Ryanair investirà in Calabria con la realizzazione di un nuovo impianto di manutenzione presso l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, un progetto che porterà alla creazione di 300 posti di lavoro. L’intervento prevede la costruzione di un hangar a due baie interamente dedicato alla manutenzione degli aeromobili, segnando un importante passo per lo sviluppo industriale del settore aeronautico nel Sud Italia.
Un investimento da 15 milioni per un hangar da 8.100 mq
Il nuovo hangar Ryanair, finanziato con 15 milioni di euro, occuperà una superficie di oltre 8.100 metri quadrati. Al suo interno saranno svolte attività di manutenzione di linea e di base. I lavori inizieranno nei prossimi mesi e integreranno la struttura con i cinque hangar già operativi nello scalo di Bergamo, dove si trova anche la Aircraft Engineering Academy di Azzano San Paolo.
Proprio l’Academy, principale centro di formazione aeronautica del gruppo in Italia, forma ogni anno oltre 250 studenti. Per l’anno accademico in corso sono 100 i nuovi iscritti, tra cui 50 giovani calabresi che si stanno preparando per lavorare nelle future officine di Lamezia Terme.
Il ruolo strategico dell’investimento per la regione
La visita del CEO di Ryanair DAC, Eddie Wilson, alla scuola di Bergamo è stata accompagnata dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e da altre figure istituzionali. L’iniziativa è presentata come un’opportunità per incrementare occupazione e competenze nel settore aeronautico, rafforzando la presenza della compagnia low cost negli aeroporti calabresi.
Occhiuto ha sottolineato l’importanza del progetto per la regione:
«Grazie a questo investimento saranno quindi creati 300 nuovi posti di lavoro e si rafforzerà la presenza di Ryanair nei nostri aeroporti. Sono felice di aver incontrato tanti studenti, tra cui molti calabresi, che presto torneranno a lavorare nella nostra regione presso gli hangar di Lamezia. L’Aircraft Engineering Academy rappresenta un’eccellenza e la Calabria potrà beneficiarne direttamente».