Over 75, il 2026 è l'anno dei Bonus - L'ELENCO

Il 2026 si apre con un pacchetto articolato di agevolazioni rivolte agli over 75, pensato per alleggerire costi che per molte famiglie risultano sempre più difficili da sostenere. Non esiste un unico “Bonus over 75”, ma un insieme di misure che spaziano dalle esenzioni fiscali agli sconti sulle utenze domestiche, fino ai supporti dedicati alla non autosufficienza.
A incidere sull’accesso alle diverse agevolazioni restano fondamentali i requisiti economici e l’ISEE, che determina la possibilità di ottenere o meno gli sconti.

Di seguito una panoramica completa dei benefici previsti per il 2026.

Esenzione Canone Rai per gli over 75: quando spetta

Tra le misure più importanti c’è l’esonero dal pagamento del canone Rai, confermato anche per il 2026. L’agevolazione è riservata ai cittadini con più di 75 anni e reddito annuo complessivo inferiore a 8.000 euro, considerando quello del contribuente e del coniuge, e a condizione che non convivano altre persone con reddito proprio.

Per ottenere l’esenzione è necessaria una dichiarazione sostitutiva che attesti la situazione reddituale e anagrafica. La copertura varia in base alla data del compleanno:

se i 75 anni vengono compiuti entro il primo trimestre, l’esenzione vale per l’intero anno;

se il compleanno cade tra febbraio e luglio, l’esonero scatta dal secondo semestre.

La dispensa riguarda esclusivamente la televisione dell’abitazione principale.

Tari, ticket sanitario e contributi per la non autosufficienza

Accanto alle misure nazionali intervengono quelle comunali, che in diversi territori prevedono riduzioni sulla Tari per gli over 75. Lo sconto varia da Comune a Comune: in alcune città la riduzione è del 15%, altrove può essere prevista addirittura l’esenzione totale già dai 65 anni, purché l’ISEE non superi soglie comprese tra 6.000 e 9.000 euro.

Un’altra misura rilevante è l’esenzione dal ticket sanitario, applicata di norma agli over 65 con reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro. Si tratta di un aiuto particolarmente utile, vista l’incidenza delle spese mediche sul bilancio degli anziani.

Molto significativo anche il contributo da 850 euro mensili per gli over 80 non autosufficienti, una misura sperimentale valida fino a dicembre 2026. È destinata ai nuclei con ISEE sotto i 6.000 euro e integra l’assegno di accompagnamento. L’importo può essere utilizzato per badanti, assistenza domiciliare e servizi di cura. La crescita del numero di anziani fragili potrebbe portare a una revisione delle soglie e a un ampliamento dei beneficiari.

Energia e bollette: tutele per i clienti vulnerabili over 75

Per quanto riguarda le spese energetiche, gli over 75 rientrano tra i clienti vulnerabili e possono beneficiare del Servizio a Tutele Graduali, che offre forniture con condizioni economiche regolate dall’Arera.
Le tariffe variano ma sono definite secondo criteri trasparenti e tramite gare tra gli operatori, garantendo maggiore stabilità rispetto al mercato libero.

Questa forma di tutela permette di mantenere una previsione dei costi più affidabile, elemento cruciale per chi vive con un reddito fisso e spesso ridotto.