Due militanti di Fratelli d’Italia sono stati aggrediti durante l’inaugurazione di un comitato elettorale nella città di Cava de’ Tirreni. Le vittime, Luigi Napoli, dirigente provinciale del partito, e Vincenzo Accarino, militante storico, sono stati insultati e successivamente colpiti fisicamente, riportando ferite che hanno reso necessario il ricorso alle cure ospedaliere.
L’aggressione e l’intervento della Polizia
L’episodio è avvenuto nel corso di un evento politico locale. Secondo le prime ricostruzioni, un uomo avrebbe prima affrontato verbalmente i due esponenti del partito per poi passare all’aggressione fisica. L’autore è stato fermato dalla Polizia di Stato, che è intervenuta rapidamente sul posto. L’uomo avrebbe anche opposto resistenza agli agenti prima di essere bloccato.
La condanna di Fratelli d’Italia
A commentare l’accaduto è stato il senatore Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d’Italia in Campania, che ha espresso solidarietà alle vittime e condanna per il gesto:
«A Cava de’ Tirreni sono stati aggrediti vilmente, durante l’inaugurazione di un comitato elettorale, il nostro dirigente provinciale Luigi Napoli e il militante Vincenzo Accarino. Sono stati insultati e poi malmenati tanto da dover ricorrere alle cure ospedaliere. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine per assicurare alla giustizia questi delinquenti. Esprimo a nome di tutto il partito la mia vicinanza agli amici Luigi e Vincenzo».
Indagini in corso
Gli investigatori stanno accertando le cause dell’aggressione. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, inclusa quella di una possibile motivazione politica, considerato il contesto in cui si è verificato l’episodio. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e immagini di videosorveglianza per ricostruire la dinamica dei fatti.





