Ancora un Bonus da 1000 euro, ecco a chi spetta

In tutti i Comuni della Regione Sicilia è ufficialmente partita la raccolta delle domande per ottenere il bonus da 1.000 euro destinato alle famiglie con figli nati o adottati nel periodo 1 ottobre –...

A cura di Redazione
22 novembre 2025 11:00
Ancora un Bonus da 1000 euro, ecco a chi spetta -
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In tutti i Comuni della Regione Sicilia è ufficialmente partita la raccolta delle domande per ottenere il bonus da 1.000 euro destinato alle famiglie con figli nati o adottati nel periodo 1 ottobre – 31 dicembre 2025. La misura, prevista dall’art. 6 comma 5 della L.R. 10/2003, ha l’obiettivo di sostenere i nuclei con minori disponibilità economiche e favorire la genitorialità.

Requisiti per richiedere il bonus da 1.000 euro

L’istanza può essere presentata da un genitore del bambino oppure, in caso di impedimento, da chi esercita la potestà parentale. Possono accedere:

cittadini italiani; cittadini dell’Unione Europea; cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno valido.

Per i richiedenti extracomunitari è necessaria la residenza continuativa in Sicilia da almeno 12 mesi al momento del parto o dell’adozione.

Il minore deve essere nato o adottato sul territorio regionale, e il nucleo familiare deve possedere un ISEE non superiore a 10.140 euro.

Documenti da allegare alla domanda

Il modulo ufficiale è fornito dai singoli Comuni e deve essere presentato completo degli allegati richiesti. La documentazione necessaria comprende:

documento di riconoscimento del richiedente;

attestazione ISEE in corso di validità;

eventuale provvedimento di adozione;

per cittadini extracomunitari, copia del permesso di soggiorno.

È obbligatorio indicare nell’istanza un indirizzo e-mail e/o un numero di telefono per le comunicazioni.

Scadenze per la presentazione e criteri di assegnazione

Le domande relative ai bambini nati o adottati tra ottobre e dicembre 2025 devono essere presentate entro il 28 febbraio 2026.

Una volta raccolte tutte le istanze, l’Assessorato Regionale della Famiglia procederà a:

formare la graduatoria dei richiedenti;

ripartire le risorse disponibili in base allo stanziamento previsto dal bilancio regionale.

L’assegnazione del contributo avverrà secondo l’ordine cronologico delle domande ammesse e fino all’esaurimento dei fondi.

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