Trovato l'accordo, riapre Largo Maradona

È iniziato ufficialmente il percorso per restituire ordine, dignità e futuro a Largo Maradona, uno dei luoghi più iconici e visitati di Napoli.Un tavolo istituzionale tra Comune e rappresentanti del t...

A cura di Luca Vitale
21 ottobre 2025 10:00
Trovato l'accordo, riapre Largo Maradona -
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È iniziato ufficialmente il percorso per restituire ordine, dignità e futuro a Largo Maradona, uno dei luoghi più iconici e visitati di Napoli.
Un tavolo istituzionale tra Comune e rappresentanti del territorio si è riunito ieri per discutere le linee guida di gestione e valorizzazione dell’area, cuore dei Quartieri Spagnoli e simbolo dell’identità napoletana nel mondo.

Un piano condiviso per regolare e rilanciare Largo Maradona

Al centro del confronto, la necessità di definire regole stabili e trasparenti che mettano fine a un sistema precario che da anni grava su commercianti e residenti, limitando la piena valorizzazione del luogo.
L’obiettivo è superare la logica dei permessi temporanei o ambulanti, creando un modello di gestione permanente e legale, in grado di coniugare sicurezza, decoro urbano e sviluppo turistico.

Tra i promotori dell’iniziativa, l’avvocato Angelo Pisani — da tempo impegnato per una gestione equilibrata tra legalità e valorizzazione — ha sottolineato l’urgenza di dare una forma stabile a un fenomeno nato dal basso, frutto dell’amore e della dedizione dei cittadini.

«Non possiamo permettere che la burocrazia o i soliti giochi della politica rallentino un progetto che riguarda l’anima stessa di Napoli», ha dichiarato Pisani.
«Largo Maradona non è un mercato, è una piazza sacra, simbolo di riscatto e orgoglio popolare. Maradona aiutava i poveri, non chi specula sul suo nome».

Il tavolo tecnico e il ruolo del Comune di Napoli

Il tavolo tecnico, convocato dal Comune di Napoli, ha visto la partecipazione dell’assessora al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, del direttore generale Pasquale Granata, dei rappresentanti delle attività commerciali di via Emanuele De Deo e della Camera di Commercio di Napoli, con il presidente Ciro Fiola e il vicepresidente Antonino Della Notte.

Durante l’incontro è inoltre individuato un percorso operativo già sperimentato in altre aree cittadine:

«L’accordo tra operatori privati e Comune potrà essere formalizzato attraverso una convenzione — è spiegato — che assegnerà infatti all’intera area un uso pubblico regolamentato».

Il Comune attende ora la presentazione del progetto definitivo da parte dei proprietari, necessario infatti per avviare la procedura formale.

Largo Maradona, simbolo di identità e turismo

L’obiettivo dell’amministrazione è quindi trasformare Largo Maradona in un modello virtuoso di sviluppo urbano, dove cultura, turismo e identità popolare si fondono per creare nuove opportunità di lavoro senza snaturare il carattere autentico dei Quartieri Spagnoli.

A margine dell’incontro, il Comune ha infine chiesto e ottenuto la rimozione dei teloni che da alcuni giorni coprivano la vista del celebre murale dedicato a Diego Armando Maradona, restituendo ai cittadini e ai visitatori la piena visibilità del simbolo più amato della città.

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