Nella tarda serata di lunedì, la Polizia di Stato ha arrestato un 26enne napoletano con precedenti di polizia per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. L’intervento è avvenuto all’interno del plesso ferroviario di Napoli Centrale, dove gli agenti del compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania hanno notato il giovane sprovvisto di titolo di viaggio. L’uomo stava minacciando il personale di sicurezza di Ferrovie dello Stato, brandendo una bottiglia rotta per cercare di oltrepassare i varchi.

I poliziotti sono intervenuti tempestivamente: nonostante la resistenza e il comportamento violento del 26enne, lo hanno bloccato. Nel corso del controllo è stato inoltre trovato in possesso di un coltello pieghevole con lama aperta e pronta all’uso.
Fortunatamente, nessuna delle persone coinvolte, compresi gli agenti intervenuti, ha riportato ferite gravi.

Arresto per pena residua: 51enne condotto a Poggioreale

Poche ore prima, sempre la Polizia di Stato ha arrestato Stefano Papa, 51enne del quartiere Arenella, in esecuzione di un provvedimento per pene concorrenti emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Ancona.

Secondo il decreto, l’uomo dovrà scontare 4 anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza, evasione ed estorsione, reati commessi tra il 2014 e il 2017 a Brescia, Caivano e Castel di Lama.
Dopo l’arresto da parte dei Falchi della Squadra Mobile, Papa è condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale.