“Amaral Pacheco De Oliveira Antonio non riveste e non ha mai rivestito la qualità di collaboratore di giustizia”. Lo precisa in una nota ufficiale il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, in riferimento a una notizia pubblicata il 10 ottobre 2025 riguardante un procedimento penale per sequestro di persona di un minore avvenuto a San Giorgio a Cremano.
Il caso del sequestro lampo di un quindicenne
La vicenda risale allo scorso 8 aprile, quando un ragazzino di 15 anni finì rapito e tenuto in ostaggio per circa otto ore in un appartamento nel quartiere Barra, alla periferia est di Napoli.
L’episodio si concluse con la liberazione del minore e l’arresto di Antonio Amaral Pacheco De Oliveira, 24 anni, considerato tra i protagonisti del sequestro.
Nei giorni successivi, il nome di Amaral Pacheco De Oliveira era citato in diversi articoli in relazione ad alcune dichiarazioni rese agli inquirenti, nelle quali il giovane avrebbe accennato al presunto coinvolgimento di ambienti criminali nella Festa dei Gigli, evento tradizionale che si svolge ogni anno nel quartiere.