Orto Controvento, elegante locale di cucina e credenza nel cuore di San Pietro di Scafati, si conferma sempre più come un punto di riferimento culturale per la città e per tutto il territorio vesuviano. Non solo un luogo di incontro gastronomico, ma uno spazio che unisce arte, letteratura e convivialità, grazie alla sensibilità e alla visione della sua proprietaria, Carmela Caiazzo, che con passione e intelligenza sta trasformando il locale in una vera e propria officina delle idee.
Martedì 14 ottobre 2025 Orto Controvento ha ospitato la presentazione del libro “Carmela. Amore e memoria a Boscoreale 1936-1943” della scrittrice e editrice Stefania Spisto, pubblicato da Il Quaderno Edizioni.
L’evento ha registrato una grande partecipazione di pubblico e si è distinto per il clima di emozione e attenzione che ha accompagnato ogni intervento.
Il momento centrale della serata è stato l’intervento di Michele Cavallaro, che ha offerto una lettura profonda e appassionata del romanzo, sottolineando la capacità dell’autrice di fondere la dimensione storica con quella intima e affettiva. Le sue parole, dense di sensibilità e competenza, hanno conquistato i presenti, restituendo alla narrazione di
Carmela tutta la sua forza evocativa.
L’autrice, visibilmente emozionata, ha poi raccontato il lungo percorso che l’ha portata a scrivere questo libro, dedicato alla memoria delle donne e delle famiglie di Boscoreale durante gli anni più difficili del Novecento.
A rendere speciale la serata è stata anche l’atmosfera accogliente creata da Orto Controvento, che ancora una volta ha dimostrato come la cultura possa trovare spazio in luoghi nati per il gusto e l’incontro.
La serata si è conclusa con un ricco buffet offerto dal locale, dove autrice, lettori e ospiti hanno potuto continuare a dialogare in un clima di convivialità e partecipazione.
Sempre più spesso, Orto Controvento si distingue per la qualità delle sue proposte artistiche e letterarie: concerti acustici, presentazioni di libri, incontri con autori e momenti di riflessione collettiva.
Un percorso che conferma la volontà di Carmela Caiazzo di fare del suo spazio un laboratorio culturale aperto, dove la buona cucina si intreccia con la bellezza della parola, della musica e dell’arte.
In un tempo in cui la cultura fatica a trovare luoghi autentici, Orto Controvento rappresenta una felice eccezione: un faro per la comunità, un crocevia di idee e di umanità, dove ogni incontro diventa un seme piantato nella memoria collettiva del territorio.