Ha fatto irruzione in una scuola superiore di Telese Terme (provincia di Benevento) durante l’orario di lezione, riprendendo studenti e docenti senza autorizzazione per realizzare contenuti da pubblicare su TikTok. L’episodio, avvenuto nei giorni scorsi, ha suscitato forte preoccupazione tra insegnanti e genitori.
Il protagonista, un giovane TikToker, è stato identificato dai carabinieri della compagnia locale e denunciato a piede libero. Dovrà rispondere di interferenze illecite nella vita privata e interruzione di pubblico servizio.
L’irruzione a scuola e i video sui social
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il ragazzo è entrato negli ambienti scolastici senza alcun permesso, disturbando il regolare svolgimento delle lezioni. Con il telefono ha ripreso studenti e personale scolastico, in alcuni casi inconsapevoli, diffondendo poi i video sul suo profilo social.
Un’iniziativa che, secondo i carabinieri, aveva come unico scopo la visibilità mediatica in rete, ma che ha comportato la violazione di norme sulla privacy e sull’ordinato svolgimento delle attività scolastiche.
Le denunce e i rischi penali
A segnalare il caso sono stati docenti e genitori, allarmati dal comportamento del giovane. Le indagini hanno portato alla sua identificazione e alla successiva denuncia in stato di libertà.
Ora il TikToker dovrà affrontare un procedimento giudiziario:
per interruzione di pubblico servizio rischia fino a un anno di reclusione;
per interferenze illecite nella vita privata, invece, la pena prevista va da sei mesi a quattro anni di carcere.
La decisione finale spetterà all’Autorità Giudiziaria.