Tragedia nel pomeriggio di ieri lungo la strada statale 517 Bussentina, nei pressi di Sanza, nel Cilento. Un uomo di 65 anni, Saverio Angelo Spina, e la sua compagna Antonietta Aluotto, di 57 anni, entrambi residenti a Monte San Giacomo, hanno perso la vita in un terribile incidente stradale mentre viaggiavano in moto. La coppia, molto conosciuta nella comunità valdianese, era di rientro da un raduno motociclistico a Scario, quando si è scontrata con una Fiat Punto condotta da un automobilista di Buonabitacolo. Nell’impatto è rimasta coinvolta anche un’altra motocicletta con a bordo un uomo di Cava de’ Tirreni, rimasto ferito.
Lo scontro e i soccorsi
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Sapri, lo scontro si è verificato al chilometro 17,800 della Bussentina, in un tratto già noto per la sua pericolosità.
La dinamica è ancora in fase di accertamento, ma dalle prime informazioni sembra che l’automobilista stesse uscendo da un’area di servizio dopo aver effettuato rifornimento, mentre i motociclisti sopraggiungevano in direzione opposta. L’impatto sarebbe stato inevitabile.
L’urto è stato violentissimo: Antonietta Aluotto è morta sul colpo, mentre Saverio Spina è rimasto a terra gravemente ferito. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con ambulanze e un elisoccorso, ma nonostante i tentativi di rianimazione l’uomo è deceduto prima del trasporto in ospedale.
L’altro motociclista coinvolto è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Salerno, in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. Illeso ma sotto choc il conducente della Fiat Punto.
I rilievi e la chiusura della Bussentina
Le operazioni di soccorso e di rilievo, coordinate dal comandante della stazione di Sanza, Massimiliano Howl, hanno richiesto la chiusura temporanea del traffico lungo la Bussentina per diverse ore.
Il personale dell’Anas e i militari dell’Arma hanno gestito la viabilità deviando i veicoli su percorsi alternativi. La magistratura ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause precise del sinistro e verificare eventuali responsabilità.
Una strada troppo spesso teatro di tragedie
La Bussentina, che collega il Vallo di Diano al mare, è purtroppo nota per i numerosi incidenti mortali registrati negli ultimi anni. L’arteria, lunga circa 30 chilometri, presenta tratti a corsia unica, accessi laterali frequenti e un elevato volume di traffico, fattori che aumentano i rischi di collisioni frontali.
Nel punto esatto in cui hanno perso la vita Saverio e Antonietta, 15 anni fa morirono una madre e la sua bambina in un altro tragico incidente. Da allora, la strada continua a essere teatro di gravi sinistri, spesso legati a velocità elevata e distrazioni alla guida.
Il dolore di Monte San Giacomo
La notizia della morte della coppia ha profondamente scosso la comunità di Monte San Giacomo, dove i due erano molto conosciuti e stimati. Saverio Spina, chiamato affettuosamente Angelone, e Antonietta Aluotto erano imprenditori nel settore delle pompe funebri e condividevano una grande passione per le motociclette.
La sindaca Angela D’Alto, in viaggio all’estero al momento dell’incidente, ha espresso il proprio cordoglio a nome dell’amministrazione comunale, stringendosi al dolore dei familiari.
L’intero paese è in lutto per la perdita di una coppia amata e unita, conosciuta non solo nel Vallo di Diano ma anche in molti centri della provincia di Salerno.