Proseguono le attività di controllo della Polizia Locale di Napoli finalizzate alla tutela della sicurezza dei cittadini, dei consumatori e dei luoghi di lavoro. Nelle ultime ore, due distinte operazioni hanno portato al sequestro di oltre mille giocattoli non conformi alle norme di sicurezza e di una grande autorimessa abusiva nel quartiere Posillipo.

Giocattoli senza etichette sequestrati in via Brin

Gli agenti dell’Unità Operativa Investigativa, Ambientale ed Emergenze Sociali hanno individuato un esercizio commerciale in via Brin che esponeva in vendita oltre 1.000 giocattoli privi delle necessarie etichette di tracciabilità.

Il controllo rientra in un’attività di prevenzione dei rischi legati alla commercializzazione di prodotti destinati ai bambini. Dalle verifiche è emersa la mancanza di indicazioni obbligatorie relative a provenienza, composizione e modalità d’uso, elementi indispensabili per garantire la sicurezza del consumatore.

Al titolare dell’attività è infatti comminata una sanzione amministrativa di 25.000 euro, per violazione degli articoli 9 e 11 del Decreto Legislativo 206/2005 (Codice del Consumo), che vietano l’immissione sul mercato di prodotti non sicuri o privi di corretta etichettatura. Tutta la merce è stata sequestrata e posta a disposizione dell’autorità competente.

Autorimessa abusiva sequestrata a Posillipo

Nel corso di una seconda operazione, l’Unità Operativa Chiaia della Polizia Locale, in collaborazione con i Carabinieri della Stazione di Napoli Posillipo e i Vigili del Fuoco del Servizio Prevenzione Incendi, ha effettuato un controllo presso un’autorimessa situata in via Villa Santa Maria.

Dalle verifiche è emerso che la struttura si estendeva su una superficie semiterrata di oltre 1.000 metri quadrati, risultando ampliata rispetto al progetto originariamente approvato e priva delle necessarie autorizzazioni edilizie. All’interno erano parcheggiati 82 veicoli, un numero più che doppio rispetto alla capienza consentita (38), mentre l’unica uscita di sicurezza risultava chiusa a chiave, rendendola inutilizzabile in caso di emergenza.

In assenza della documentazione prevista in materia di sicurezza antincendio, l’intera area è quindi sottoposta a sequestro penale e successivamente chiusa in via definitiva. Il responsabile dell’attività è inoltre deferito all’autorità giudiziaria per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e disciplina edilizia.

Controlli costanti per la sicurezza urbana

Le due operazioni rientrano in un più ampio programma di controlli coordinati dalla Polizia Locale di Napoli, volto a contrastare comportamenti illeciti e a garantire il rispetto delle norme in materia di sicurezza, tutela dei consumatori e conformità delle attività commerciali.