La maggioranza dei consiglieri comunali di Ottaviano ha rassegnato le dimissioni, determinando la fine del mandato del sindaco Biagio Simonetti. Con la sfiducia, decade l’intera amministrazione, aprendo la strada al commissariamento del Comune.

Le dichiarazioni dell’ex primo cittadino

Simonetti ha affidato ai social un lungo messaggio in cui ha espresso amarezza per la decisione del consiglio. Secondo l’ex sindaco, a guidare l’operazione politica sarebbero stati Giorgio Marigliano e la consigliera Maddalena Massa, la cui scelta ha comportato anche la decadenza del figlio, Piergiorgio Marigliano, fino a oggi assessore.

“Quella che si è consumata – ha scritto Simonetti – è una pagina triste non per il sindaco o per la giunta, ma per l’intera comunità di Ottaviano. Ho sempre seguito una strada basata su onestà e legalità, probabilmente distante dagli interessi di chi ha deciso di sfiduciarmi. Io e la mia squadra continueremo a lavorare per i cittadini, che saranno i veri giudici del nostro operato”.

Ringraziamenti e bilancio di fine mandato

Nel suo intervento, Simonetti ha voluto ringraziare il vicesindaco Antonio Napolitano, gli assessori Elena Picariello, Virginia Nappo e Angelo Alterio, oltre ai consiglieri che lo hanno sostenuto fino all’ultimo. Parole di riconoscenza anche per la segretaria generale Enza Fontana, i dipendenti comunali e le aziende che hanno collaborato con l’amministrazione.

“Il mio pensiero più grande – ha concluso – va ai cittadini di Ottaviano, che hanno creduto nel nostro impegno e nel progetto politico che avevamo avviato”.

Cosa succede ora

Con la sfiducia al sindaco Simonetti, il Comune di Ottaviano sarà affidato a un commissario prefettizio, in attesa di nuove elezioni amministrative.