Buone notizie per i pensionati: l’INPS prevede la possibilità di recuperare i contributi versati oltre il massimale annuo previsto, grazie a un rimborso dedicato ai lavoratori parasubordinati iscritti alla Gestione Separata.

Nel 2025, il limite massimo di contribuzione annua è fissato a 120.000 euro. Qualsiasi versamento oltre questa soglia può essere recuperato attraverso una richiesta formale all’INPS.

Chi può richiedere il rimborso

Possono accedere al rimborso:

Lavoratori parasubordinati iscritti alla Gestione Separata INPS.

Contributi versati oltre il massimale annuo di 120.000 euro.

Non rientrano nella procedura i cosiddetti contributi silenti, che restano nelle casse previdenziali e non possono essere recuperati.

Come richiedere il rimborso

La procedura è completamente digitale:

Accedere al portale INPS con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.

Selezionare la sezione dedicata ai rimborsi contributivi.

Compilare la domanda indicando i versamenti eccedenti e allegare eventuali documenti richiesti.

Una volta verificata la richiesta, l’INPS procederà all’erogazione dell’importo spettante.

Strumenti digitali INPS

Negli ultimi anni, l’INPS ha potenziato gli strumenti digitali per semplificare la gestione delle pensioni e delle pratiche contributive:

Consultazione della posizione contributiva online.

Simulazioni dell’importo della pensione futura.

Invio delle domande senza recarsi agli sportelli fisici.

Questa digitalizzazione rende più trasparente e semplice la pianificazione previdenziale, garantendo ai cittadini un accesso rapido ai propri diritti.