A poche ore dalla tragedia di San Giacomo dei Capri, un nuovo episodio ha colpito la famiglia di Vincenzo Del Grosso, uno dei tre operai morti precipitando da un’impalcatura. Durante la notte tra sabato e domenica, ignoti si sono introdotti nella sua abitazione, nel cuore del rione Sanità, svaligiandola.

Il furto
Il furto è avvenuto intorno all’1.15. I ladri hanno forzato l’ingresso mentre la famiglia era ancora immersa nel lutto. Secondo quanto riferito dai parenti, non sono stati portati via gioielli né contanti: l’obiettivo erano le attrezzature da lavoro. Martelli, trapani, scale, utensili edili. Strumenti semplici, ma essenziali per chi, come Vincenzo, viveva di mestiere e dignità.

A scoprire l’accaduto è stata Carmen, la compagna dell’operaio, che da 14 anni condivideva con lui la quotidianità. Quando è entrata in casa, ha trovato tutto a soqquadro. I ladri hanno agito in modo mirato, lasciando intendere che il colpo fosse preparato con attenzione.

Sconcerto e indignazione
La notizia ha suscitato sgomento e rabbia tra i familiari e i residenti della zona. Chi conosceva Del Grosso lo ricorda come un uomo riservato, onesto, sempre con i suoi strumenti a portata di mano, disponibile ad aiutare chiunque avesse bisogno.

Quel furto non è stato solo una violazione materiale. Per molti ha rappresentato un oltraggio postumo, un atto che si aggiunge alla tragedia già consumata. Come se, portando via gli strumenti del suo lavoro, si volesse cancellare anche la memoria del suo impegno quotidiano.

Indagini in corso
Sull’episodio indagano le forze dell’ordine. La porta d’ingresso, riferiscono i familiari, è stata trovata spalancata. All’interno, ogni stanza era stata rovistata. Nulla è stato lasciato al caso.

Nel pieno di una città ancora sotto shock per l’incidente mortale che ha strappato via tre vite sul lavoro – Vincenzo Del Grosso, Ciro Pierro e Luigi Romano – questo episodio aggiunge un ulteriore strato di dolore. E pone interrogativi inquietanti su ciò che accade quando il rispetto per la vita e per la morte viene meno.