Ieri notte la centrale operativa del 118 ha ricevuto una segnalazione di codice rosso: un grave incidente stradale in via Spinelli a Scafati, con due mezzi coinvolti e due feriti di sesso maschile, di cui uno privo di coscienza. L’urgenza della comunicazione ha spinto la centrale a inviare immediatamente due ambulanze e un’automedica. Tuttavia, all’arrivo delle squadre, la realtà è apparsa ben diversa: nessuna traccia dell’incidente. Nessun veicolo danneggiato, nessun ferito, nessuna richiesta di aiuto da parte di altri cittadini, come normalmente accade in caso di sinistro.
Numero irraggiungibile dopo la chiamata
I soccorritori hanno tentato di ricontattare il numero da cui era partita la segnalazione, ma il telefono risultava spento. Questo ha confermato l’ipotesi di un falso allarme, rivelatosi un pesante spreco di tempo e risorse in un momento particolarmente critico per l’emergenza sanitaria.
Un gesto che mette a rischio vite reali
Gli operatori del 118 hanno espresso forte preoccupazione per l’accaduto.
“Nonostante la situazione drammatica – spiegano – c’è ancora chi si diverte a fare scherzi di questo tipo, mettendo a rischio vite umane vere”.
La sanità d’emergenza, già sotto pressione a causa di ospedali saturi e ambulanze spesso ferme in attesa di posti letto disponibili, non può permettersi deviazioni inutili dalle urgenze reali.
Possibili conseguenze legali
Simili comportamenti possono configurare reati, tra cui interruzione di pubblico servizio e procurato allarme, con conseguenze penali per chi li compie. Le autorità potrebbero aprire un’indagine per identificare l’autore della chiamata.