Il Bonus Sport per i figli rappresenta uno degli strumenti più significativi di sostegno alle famiglie trentine. L’iniziativa, promossa dalla Provincia autonoma di Trento, ha l’obiettivo di favorire l’accesso dei giovani all’attività sportiva, considerata fondamentale per la crescita e il benessere.

Requisiti per accedere al bonus

Per poter beneficiare del contributo non basta risiedere in provincia: ci sono parametri precisi da rispettare.
I nuclei familiari devono:

essere in possesso della EuregioFamilyPass;

rientrare nelle categorie previste in relazione all’assegno unico provinciale.

In particolare:

Quota A dell’assegno unico provinciale: famiglie beneficiarie di questa quota ricevono un voucher di 240 euro per figlio;

Quota B1 dell’assegno unico provinciale: nuclei con tre o più figli hanno diritto a un voucher di 120 euro per figlio.

Dove può essere utilizzato il Bonus Sport

Il contributo è spendibile esclusivamente presso associazioni sportive trentine aderenti all’iniziativa, per l’iscrizione a corsi e attività organizzate per i più giovani.

L’assessora provinciale ai giovani, Francesca Gerosa, ha ribadito che lo scopo del programma è garantire pari opportunità di accesso allo sport, abbattendo le barriere economiche che spesso limitano la partecipazione.

Crescita del programma negli ultimi anni

Il Bonus Sport ha già mostrato un forte incremento nell’adesione:

749 voucher erogati nel 2022-2023;

1.623 voucher nel 2024-2025.

Un dato che conferma il successo dell’iniziativa e l’interesse sempre maggiore delle famiglie trentine a investire nello sport dei propri figli.