Da settembre 2025 entrano in vigore diversi bonus e agevolazioni economiche destinati a famiglie, studenti e giovani con reddito basso o ISEE ridotto. Gli incentivi spaziano dal sostegno per l’acquisto di elettrodomestici, fino ai contributi per lo sport, la scuola e la salute psicologica.

Bonus elettrodomestici 2025

A partire da settembre sarà disponibile il bonus elettrodomestici 2025, pensato per famiglie con ISEE entro una determinata soglia.

Contributo del 30% sul prezzo d’acquisto fino a 100 euro;

L’importo sale a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro.

Il bonus sarà gestito tramite la piattaforma PagoPa, con domanda online semplificata. Sono inclusi frigoriferi, lavatrici e altri apparecchi a basso consumo energetico.

Bonus psicologo 2025

Confermato anche il bonus psicologo 2025, gestito dall’INPS.

Domande aperte dal 15 settembre al 14 novembre 2025;

Requisito: ISEE fino a 50.000 euro;

Contributo assegnato in base a graduatorie provinciali e regionali;

Il codice bonus avrà validità 260 giorni.

Carta “Dedicata a te” 2025

Da settembre torna la Carta dedicata a te, ovvero la social card da 500 euro una tantum destinata alle famiglie più in difficoltà per l’acquisto di beni alimentari.

Non serve presentare domanda: l’INPS individuerà i beneficiari e comunicherà gli elenchi direttamente ai Comuni.

Bonus sport 2025

Con il Fondo Dote Famiglia 2025 arriva un contributo economico per permettere ai ragazzi di praticare attività sportive.

Fino a 300 euro per figlio;

Requisiti: ISEE sotto i 15.000 euro;

Età dei beneficiari: 6-14 anni;

L’attività sportiva deve rientrare tra quelle riconosciute dal fondo.

Bonus scuola 2025-26

Per il nuovo anno scolastico, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stanziato 136 milioni di euro per garantire la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo.

Contributo erogato dalle Regioni, con modalità e requisiti stabiliti localmente;

Destinato alle famiglie con ISEE basso.

Altri bonus e agevolazioni

Oltre agli incentivi principali, da settembre potrebbero attivarsi ulteriori misure regionali e comunali a sostegno delle famiglie, come contributi per il trasporto scolastico, borse di studio o voucher dedicati al sostegno dei redditi più fragili.