Approvato il Bonus Scontrino, non è la vecchia lotteria ma un sostegno economico

Il cosiddetto bonus scontrino, legato al bonus mobili ed elettrodomestici, sta per avviarsi verso la sua conclusione. Si tratta di un’agevolazione che negli ultimi anni ha aiutato migliaia di famiglie...

A cura di Redazione
30 agosto 2025 18:00
Approvato il Bonus Scontrino, non è la vecchia lotteria ma un sostegno economico -
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Il cosiddetto bonus scontrino, legato al bonus mobili ed elettrodomestici, sta per avviarsi verso la sua conclusione. Si tratta di un’agevolazione che negli ultimi anni ha aiutato migliaia di famiglie italiane a ridurre le spese per l’arredo delle abitazioni sottoposte a lavori di ristrutturazione.

La scadenza è fissata al 31 dicembre 2025: salvo proroghe, dal 1° gennaio 2026 non sarà più possibile usufruirne.

Cos’è il bonus scontrino (bonus mobili ed elettrodomestici)

L’agevolazione consiste in una detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati a immobili oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia.

Massimale di spesa 2025: 5.000 euro

Detrazione massima: 2.500 euro

Modalità di fruizione: in dieci quote annuali di pari importo (fino a 250 euro all’anno)

Un aspetto importante è che i beni acquistati non devono necessariamente essere destinati ai locali ristrutturati. Ad esempio, chi ristruttura la cucina può acquistare mobili per la camera da letto e ottenere comunque la detrazione.

Documentazione richiesta: quando lo scontrino è valido

Per non perdere l’agevolazione è fondamentale rispettare le regole fiscali stabilite dall’Agenzia delle Entrate:

i pagamenti devono essere tracciabili (bonifico, carta di credito o bancomat);

va conservata la ricevuta del pagamento;

serve un documento che riporti natura, qualità e quantità dei beni acquistati.

Normalmente si utilizza la fattura, ma anche lo scontrino fiscale è valido, purché:

riporti in modo dettagliato i beni acquistati;

sia collegabile in maniera univoca al pagamento effettuato;

in alternativa, contenga anche il codice fiscale dell’acquirente.

La corrispondenza tra i dati di pagamento e lo scontrino rappresenta l’elemento decisivo per accedere al beneficio.

Scadenza e ultime opportunità

Il bonus scontrino sarà valido fino al 31 dicembre 2025. Per chi sta programmando lavori di ristrutturazione, i prossimi mesi rappresentano l’ultima occasione per approfittare di questa detrazione.

Salvo nuove disposizioni legislative, dal 2026 l’agevolazione non sarà più disponibile.

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