In Campania si registrano altri due decessi legati al virus West Nile, portando a cinque il numero delle vittime nella regione e a nove i morti a livello nazionale. Le ultime due vittime sono un uomo di 73 anni di Maddaloni e un 76enne della provincia di Salerno, in dialisi e ospitato in una residenza sanitaria assistita a Grazzanise. Entrambi sono deceduti presso l’ospedale di Caserta.

Il 73enne di Maddaloni presentava patologie pregresse e un quadro clinico particolarmente delicato. Anche una delle precedenti vittime campane era residente nella stessa città, confermando un piccolo focolaio locale.

Cresce l’allerta, ma nessuna emergenza ufficiale
Secondo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, la situazione non rappresenta un’emergenza, ma preoccupa la scarsa reattività da parte del Ministero della Salute nel coordinare la risposta sanitaria e preventiva.

La diffusione del virus West Nile in Italia sta mostrando una crescita costante, soprattutto in Campania e Lazio, come evidenziato nell’ultimo bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità. I casi confermati erano 31 la scorsa settimana, ma i dati più recenti indicano un aumento significativo.

Secondo le stime, oltre 10.000 persone potrebbero essere infette, per lo più in forma asintomatica. Il picco dei contagi è previsto dopo Ferragosto, periodo in cui la presenza delle zanzare Culex, principali vettori del virus, tende ad aumentare.

Critiche alla gestione e appello per la prevenzione
Il presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli, Bruno Zuccarelli, ha espresso forti critiche alla gestione sanitaria del fenomeno, sottolineando la carenza di investimenti nei Dipartimenti di Prevenzione.

«Se si fosse puntato di più sul potenziamento dei servizi territoriali, oggi non ci troveremmo a dover correre ai ripari con bonifiche dell’ultimo minuto», ha dichiarato Zuccarelli.

Pur ribadendo che il virus West Nile non ha potenzialità pandemiche, il medico ha lanciato un monito: l’attuale situazione rappresenta un campanello d’allarme per la salute pubblica, soprattutto per l’assenza di una strategia strutturata di prevenzione e sorveglianza.

Cos’è il virus West Nile
Il virus West Nile è un’infezione virale trasmessa dalle zanzare Culex, comuni in molte aree urbane e rurali italiane. Nella maggior parte dei casi l’infezione è asintomatica o presenta sintomi lievi, ma può diventare grave in soggetti anziani o immunodepressi.