Un velo di dolore e mistero avvolge Pignataro Interamna, piccolo centro in provincia di Frosinone, dopo la tragica e improvvisa morte di Sofja Rossi, 31 anni. La Procura della Repubblica di Cassino ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo, un atto dovuto per consentire indagini approfondite. Disposta anche l’autopsia sul corpo della giovane donna, deceduta nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 luglio 2025.
Un decesso improvviso e ancora senza risposte
La vicenda presenta ancora molti aspetti poco chiari. Sofja, originaria di Forlì ma residente da anni nel Cassinate, si era recata il 14 luglio presso l’ospedale Santa Scolastica di Cassino lamentando forti dolori a schiena e collo. Le modalità delle dimissioni, avvenute tra il 14 e il 15 luglio, restano però da chiarire: non è ancora noto se siano state volontarie o effettuate su decisione del personale sanitario.
Al momento della dimissione, secondo quanto riferito, la donna non presentava particolari condizioni di rischio. Tuttavia, pochi giorni dopo, nella serata del 18 luglio, è colta da un improvviso malore mentre si trovava nella propria abitazione. È stato il marito a chiamare immediatamente il 118, segnalando anche il recente accesso ospedaliero.
All’arrivo dei soccorsi e dei Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo, Sofja era già priva di sensi. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La salma è posta sotto sequestro e trasferita all’obitorio per gli accertamenti medico-legali.
Indagini in corso e prime verifiche
La Procura ha formalmente avviato un’indagine per omicidio colposo contro ignoti, allo scopo di verificare eventuali responsabilità sanitarie o omissioni. Al momento non risultano denunce da parte dei familiari, né è stata posta sotto sequestro la cartella clinica della paziente, ma l’autopsia sarà determinante per accertare le cause del decesso e l’eventuale nesso con il precedente ricovero.
Anche la ASL di Frosinone è intervenuta ufficialmente sulla vicenda:
«Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la scomparsa della 31enne Sofja Rossi, deceduta a casa per cause ancora da accertare. L’Azienda Sanitaria seguirà con la massima attenzione l’evoluzione dei fatti e nei prossimi giorni avvierà un audit interno per verificare il rispetto delle procedure e dei percorsi diagnostico-assistenziali adottati. In questa fase, è fondamentale evitare ricostruzioni sommarie e basarsi solo su dati verificati.»
Comunità in lutto: “Sofja era una giovane lavoratrice stimata da tutti”
La notizia della morte di Sofja ha profondamente colpito la comunità di Pignataro Interamna, dove la giovane viveva, e quella di San Giorgio a Liri, dove gestiva un negozio di frutta e verdura e partecipava ai mercati settimanali nei comuni limitrofi.
Il sindaco di Pignataro, Benedetto Murro, ha espresso il cordoglio dell’intera cittadinanza:
«Siamo tutti senza parole. Pignataro perde una giovane donna molto dedita al lavoro. La sua morte lascia un vuoto enorme.»
Il dolore è ancora più acuto per i familiari, già provati da altre gravi perdite: Sofja aveva perso la madre di recente e, anni prima, anche un fratello.