Raffica di sequestri questa mattina nel cuore della città. In piazza Dante, nel quartiere Avvocata, tutte e 15 le bici elettriche controllate dalla Polizia Municipale sono risultate irregolari: modificate per andare a velocità da scooter e senza l’obbligo di pedalare, sono state tutte sequestrate. Un fenomeno in allarmante crescita, che preoccupa le autorità per l’impatto sulla sicurezza stradale.

Incidenti in aumento: 1 mortale su 39
Secondo i dati aggiornati, nel 2025 si sono verificati 39 incidenti con coinvolgimento di biciclette, 16 delle quali a pedalata assistita. Il bilancio è pesante: 2 casi con lesioni gravi, 28 con feriti lievi, 8 con soli danni materiali e un incidente mortale. A conferma dei rischi crescenti di un uso scorretto o illegale di questi mezzi.

Controlli con il banco prova velocità
L’operazione, coordinata dal Comandante Generale Ciro Esposito, ha coinvolto gli agenti dei Reparti GIT e dell’Unità Operativa Avvocata, con il supporto della Direzione Generale Territoriale del Sud del Ministero dei Trasporti. I controlli si sono concentrati su piazza Dante, via Pessina e via Toledo, con accertamenti tecnici eseguiti tramite banco prova velocità mobile.

Il risultato: 15 bici sequestrate e 59 violazioni accertate del Codice della Strada, tra cui:

circolazione senza assicurazione,

guida senza casco,

assenza di targa,

patente scaduta o mai conseguita,

veicoli non immatricolati.

Veicoli già sotto sequestro ancora irregolari
Durante l’attività sono stati sottoposti a verifica anche tre mezzi già sequestrati in passato per incidenti con lesioni: anche questi sono risultati non in regola. L’iniziativa, definita “ad alto impatto”, è parte di un piano di controlli periodici avviato dalla Polizia Locale per contrastare l’uso illegale di veicoli elettrici truccati.

I dati sui sinistri mortali nel 2025
Dall’inizio dell’anno, sono già 13 i sinistri stradali mortali a Napoli. Tra le vittime:

6 motociclisti,

5 pedoni,

1 passeggero d’auto,

1 ciclista su bici a pedalata assistita.

I controlli proseguiranno nelle prossime settimane in altre zone sensibili della città, con l’obiettivo di prevenire ulteriori incidenti e garantire più sicurezza per tutti gli utenti della strada.