Nel contesto economico attuale, caratterizzato da un aumento generalizzato dei costi e da una crescente difficoltà nel gestire le spese familiari, lo Stato ha confermato e potenziato una misura di sostegno economico già prevista nelle precedenti leggi di bilancio. Si tratta di un bonus fiscale fino a 1.955 euro destinato a lavoratori dipendenti, pensionati e altre categorie di beneficiari.

Chi ha diritto al bonus fino a 2000 euro nel 2025
Il contributo è rivolto a chi percepisce un reddito annuo lordo fino a 50.000 euro. Nello specifico, possono beneficiarne:

Lavoratori dipendenti

Pensionati con redditi da pensione entro i limiti previsti

Tirocinanti e apprendisti

Lavoratori part-time con contratto regolare

Percettori di NASpI (indennità di disoccupazione)

Importo del bonus: fino a 1.955 euro
L’importo massimo del bonus è pari a 1.955 euro, destinato a chi rientra nelle seguenti fasce reddituali:

Fino a 15.000 euro di reddito annuo lordo: bonus massimo di 1.955 euro

Pensionati con redditi fino a 8.500 euro: bonus massimo applicato anche in questo caso

Oltre 15.000 euro e fino a 50.000 euro: bonus calcolato in modo proporzionale, con importi decrescenti al crescere del reddito

Il calcolo della somma spettante avviene automaticamente sulla base degli scaglioni fiscali previsti dalla normativa.

Modalità di erogazione del bonus
La detrazione può essere riconosciuta in due modalità differenti:

In busta paga o nel cedolino della pensione, sotto forma di riduzione dell’IRPEF mensile

Conguaglio in dichiarazione dei redditi, per chi sceglie di ricevere il bonus in un’unica soluzione, come rimborso fiscale nel modello 730 o Redditi PF

Per chi non ha richiesto l’erogazione mensile, il rimborso sarà disponibile da luglio 2025, a seguito della presentazione della dichiarazione dei redditi.

Una misura strutturale confermata per il 2025
Questa agevolazione fiscale, già presente negli scorsi anni, è stata confermata e potenziata per il 2025. L’intervento si inserisce in un quadro di misure mirate a sostenere le fasce di reddito medio-basso, con l’obiettivo di alleggerire il carico fiscale e restituire maggiore potere d’acquisto ai cittadini.