Con la chiusura delle scuole e l’inizio delle vacanze estive, per molte famiglie gestire i figli durante il giorno può diventare complicato, soprattutto in assenza di supporto da parte di nonni o babysitter. Per venire incontro a questa esigenza, la Regione Liguria ha attivato anche per il 2025 il Voucher Centri Estivi, un contributo economico fino a 90 euro a settimana per figlio, destinato alle famiglie con bambini tra i 3 e i 14 anni.
Cos’è il Bonus Estate Ragazzi e a chi spetta
Il “Bonus Estate Ragazzi 2025” consiste in un rimborso delle spese sostenute per l’iscrizione a:
Centri estivi
Attività educative informali e non formali
Iniziative ludico-ricreative svolte in parchi, giardini o fattorie didattiche
Le attività devono essere state frequentate per almeno tre giorni a settimana, in un periodo massimo di sei settimane, compreso tra l’11 giugno e il 12 settembre 2025.
Il contributo settimanale varia in base al valore dell’ISEE familiare:
90 euro a settimana per ciascun figlio, se l’ISEE è fino a 15.000 euro
70 euro a settimana per ciascun figlio, se l’ISEE è compreso tra 15.000,01 e 30.000 euro
Come richiedere il contributo
Le domande di rimborso potranno essere presentate dal 13 ottobre al 28 novembre 2025, una volta conclusa la partecipazione ai centri estivi. La procedura avverrà esclusivamente online, attraverso la piattaforma Bandi online di FILSE, l’ente attuatore della misura.
Per completare la richiesta sarà necessario:
Avere un ISEE in corso di validità
Conservare la documentazione delle spese sostenute
Fornire un IBAN per l’accredito del contributo
Le domande saranno valutate in ordine di ISEE crescente e, a parità di indicatore, secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Dove trovare informazioni e assistenza
Per maggiori dettagli sul bando e le modalità di accesso al voucher, è possibile consultare i siti ufficiali:
www.filse.it
www.filseonline.regione.liguria.it
Oppure contattare l’indirizzo e-mail dedicato: infobandi@filse.it
Perché il Bonus Estate Ragazzi è un aiuto concreto
Anche se l’importo settimanale può sembrare contenuto, rappresenta un sostegno reale per molte famiglie liguri, consentendo ai bambini di partecipare ad attività educative e ricreative durante l’estate, mentre i genitori possono continuare a lavorare con maggiore serenità. Un’opportunità da cogliere per alleggerire il carico economico e garantire ai più piccoli esperienze formative e sicure durante la pausa scolastica.