Un bambino di quattro anni è stato ricoverato e sottoposto a intervento chirurgico d’urgenza presso l’ospedale Santobono di Napoli, dopo essere stato morso da un ragno violino. L’episodio è avvenuto nel centro storico di Caivano, dove risiede la famiglia del piccolo.
Il morso, avvenuto sulla coscia destra, inizialmente non ha provocato dolore, come spesso accade con questo tipo di aracnide. Solo in un secondo momento, i genitori si sono accorti della comparsa di una lesione necrotica – simile a un grosso neo – e hanno portato immediatamente il bambino al pronto soccorso.
Intervento chirurgico e condizioni stabili
All’arrivo al nosocomio pediatrico partenopeo, i sanitari hanno valutato con urgenza la situazione e proceduto con l’asportazione dei tessuti necrotizzati, danneggiati dall’azione del veleno del ragno. Attualmente, il bambino è sotto osservazione ma in buone condizioni: secondo i medici, non ci sono preoccupazioni per la sua salute.
Contestualmente, è informato l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Portici, oltre a un centro specializzato di Padova, per l’identificazione dell’esemplare e per la raccolta di dati epidemiologici.
Pericolo ragno violino: cosa sapere
Il ragno violino (Loxosceles rufescens) è un aracnide velenoso diffuso in Italia, in particolare nelle zone mediterranee, dove predilige ambienti caldi, asciutti e riparati. Vive spesso all’interno di case, magazzini, garage, legnaie, crepe nei muri e può annidarsi anche sulla frutta.
Secondo gli esperti, il morso di questo ragno può avere effetti quasi nulli sugli adulti in buona salute, ma nei bambini – o nei soggetti fragili – può provocare reazioni gravi, come necrosi cutanee e infezioni che richiedono interventi chirurgici tempestivi.