Nel 2025 è previsto un contributo straordinario di 200 euro a sostegno delle famiglie che devono affrontare il rincaro dei costi dell’energia. L’agevolazione, introdotta con il Decreto Bollette (Legge n. 19/2025), sarà applicata direttamente in bolletta elettrica e riguarderà i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro.
Il bonus ha già interessato alcune fasce di popolazione a partire da aprile, mentre per altri sarà disponibile nei prossimi mesi. Di seguito analizziamo tutti i dettagli, le tempistiche e i requisiti per beneficiarne.
Chi ha già ricevuto il bonus da 200 euro
A partire dal 1° aprile 2025, il contributo è stato automaticamente riconosciuto a tutte le famiglie già destinatarie del Bonus Sociale Elettrico, ovvero a quelle con:
ISEE inferiore o uguale a 9.530 euro;
ISEE fino a 20.000 euro in presenza di almeno quattro figli a carico.
In questi casi non è stato necessario presentare ulteriori domande, poiché i requisiti economici erano già stati verificati tramite le attestazioni ISEE rilasciate dal 1° gennaio 2025. Il bonus è stato integrato direttamente agli sconti già applicati in bolletta, offrendo così un sollievo immediato sui costi energetici.
Bonus in arrivo da giugno per ISEE fino a 25.000 euro
Tuttavia, per i nuclei familiari con ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, l’erogazione del bonus è stata posticipata. In questi casi, l’applicazione dello sconto inizierà dal primo trimestre utile dopo giugno 2025, sempre sotto forma di sconto diretto in bolletta.
Il motivo del ritardo è legato alla diversa procedura prevista per queste famiglie. A partire da giugno, infatti, l’INPS trasmetterà al Sistema Informativo Integrato (SII) – gestito da Acquirente Unico – i dati degli utenti che rientrano nei nuovi limiti ISEE. Successivamente, i fornitori di energia saranno autorizzati ad applicare il contributo per un periodo di tre mesi.
Validità e durata del bonus
Secondo quanto previsto, fino a gennaio 2026 sarà possibile ricevere il bonus, a condizione che si sia in possesso di una attestazione ISEE valida e aggiornata con valore non superiore a 25.000 euro. Pertanto, è essenziale che gli interessati abbiano già presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) o lo facciano il prima possibile.
Novità ISEE: esclusione dei titoli di Stato
A partire da aprile 2025, è entrata in vigore una novità importante per il calcolo dell’ISEE: i titoli di Stato fino a 50.000 euro sono esclusi dal patrimonio mobiliare. Questa modifica può consentire a molte famiglie di rientrare nei limiti previsti per ottenere il bonus. Per questo motivo, anche chi ha già un’attestazione ISEE può valutare l’opportunità di presentare una nuova DSU, allo scopo di ridurre il valore dell’indicatore economico.
Come ottenere il bonus bollette 2025
In sintesi, per accedere al bonus energia da 200 euro, è necessario:
Essere intestatari di un’utenza elettrica domestica;
Avere un ISEE 2025 valido, rilasciato a partire dal 1° gennaio 2025;
Rientrare nel limite massimo di 25.000 euro.
Non sono previste domande da presentare: il contributo sarà riconosciuto in automatico tramite le informazioni fornite dall’INPS.