Con l’arrivo della stagione estiva, molte famiglie si trovano nella necessità di organizzare attività educative e ricreative per i propri figli. A tale scopo, l’INPS ha confermato anche per il 2025 il Bonus Centri Estivi, un contributo economico destinato a sostenere le spese relative ai centri estivi diurni per bambini e ragazzi tra i 3 e i 14 anni.

Questa misura rappresenta un importante supporto per le famiglie, in particolare per quelle con redditi medio-bassi, che desiderano garantire ai propri figli esperienze formative e sicure nel periodo di chiusura scolastica.

A chi spetta il bonus centri estivi 2025
Il contributo può essere richiesto dai genitori iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o alla Gestione dipendenti pubblici dell’INPS.

Il beneficio è riservato alle famiglie con:

Figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni (compiuti entro il 30 giugno 2025),

Iscrizione a un centro estivo diurno (pubblico o privato) localizzato sul territorio italiano,

Frequenza compresa tra giugno e il 6 settembre 2025.

Importo del contributo e calcolo in base all’ISEE
L’importo massimo del bonus è pari a 100 euro a settimana, fino a un massimo di 4 settimane, anche non consecutive.

Tuttavia, l’importo effettivo viene calcolato in base all’ISEE del nucleo familiare, secondo la seguente suddivisione:

ISEE fino a 8.000 euro: 100% del contributo;

ISEE superiore a 56.000 euro: 80% del contributo;

Per bambini con disabilità grave o gravissima, è prevista una maggiorazione del 50% dell’importo.

Spese ammesse al rimborso
Il bonus centri estivi copre un’ampia gamma di spese legate alla partecipazione al centro, tra cui:

Iscrizione al centro estivo;

Attività ludiche, ricreative e sportive;

Vitto, inclusi pranzo e merende;

Eventuali gite, laboratori e copertura assicurativa.

La struttura deve essere conforme al bando INPS, ossia accreditata e conforme agli standard richiesti.

Costo medio dei centri estivi: i dati Federconsumatori
Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, i costi medi settimanali dei centri estivi nel 2025 sono i seguenti:

Centro estivo privato a tempo pieno: 176 euro/settimana, Centro privato fino alle ore 14: 120 euro/settimana, Centro pubblico a mezza giornata: 79 euro/settimana, Centro pubblico a tempo pieno: 99 euro/settimana.

Questi dati evidenziano un leggero aumento rispetto al 2024, rendendo il bonus INPS ancora più rilevante per molte famiglie.

Come fare domanda online
La domanda per il Bonus Centri Estivi INPS 2025 deve essere presentata esclusivamente online, attraverso il portale ufficiale www.inps.it
, accedendo alla sezione “Portale Prestazioni Welfare”.

I passaggi da seguire sono i seguenti:

Accedere all’area personale con SPID, CIE o CNS;

Selezionare la voce “Gestione domanda”;

Cliccare su “Presentazione domanda”;

Scegliere “Centri Estivi” e compilare il modulo con le informazioni richieste.

Dopo l’invio: cosa controllare
Dopo aver inviato la richiesta, è fondamentale accedere alla sezione “Le mie domande” per verificare lo stato della pratica. Occorre accertarsi che:

La domanda non sia rimasta in bozza;

Sia stato assegnato un numero di protocollo.

In caso di errore o omissione, è possibile presentare una nuova domanda. Solo l’ultima inviata verrà considerata valida ai fini della graduatoria.

Scadenze da rispettare
Le tempistiche sono rigide e devono essere rispettate per non perdere il diritto al beneficio:

Apertura delle domande: 5 giugno 2025, ore 12:00;

Chiusura delle domande: 26 giugno 2025, ore 12:00.

Le domande inviate fuori termine non saranno prese in considerazione.