C’è ancora tempo per accedere ai nuovi Bonus Cultura e Merito 2025, due strumenti messi a disposizione dal governo per supportare i giovani italiani nel loro percorso culturale e formativo. Le richieste possono essere presentate entro il 30 giugno 2025, ma è importante agire in fretta per non perdere questa opportunità.
Cosa sono il Bonus Cultura e il Bonus Merito
A partire dal 2024, il programma 18App è stato sostituito da due nuove carte digitali:
Carta della Cultura Giovani
Carta del Merito
Entrambe offrono un contributo di 500 euro, per un totale di 1.000 euro potenzialmente disponibili per ogni beneficiario.
Chi può richiedere i bonus da 500 euro
Carta della Cultura Giovani
Destinata a chi:
ha compiuto 18 anni nel 2024 (nati nel 2006)
è residente in Italia
proviene da una famiglia con ISEE inferiore a 35.000 euro
Carta del Merito
Destinata a chi:
ha conseguito il diploma entro i 19 anni
ha ottenuto 100 o 100 e lode all’Esame di Stato
senza limiti ISEE
Documenti necessari per la richiesta
Per presentare domanda e accedere ai fondi, è necessario:
Avere un’identità digitale attiva: SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS
Avere un ISEE 2025 in corso di validità (solo per la Carta della Cultura Giovani)
Registrarsi entro il 30 giugno 2025 sulla piattaforma ufficiale https://cartegiovani.cultura.gov.it
Cosa si può acquistare con il bonus cultura
I fondi possono essere utilizzati per:
Libri, anche in formato digitale
Biglietti per cinema, teatro, concerti, musei e spettacoli dal vivo
Corsi di musica, danza, teatro, lingue straniere
Musica registrata, prodotti editoriali audiovisivi
Abbonamenti a quotidiani e riviste (cartacei e digitali)
Attenzione: non si possono acquistare videogiochi, smartphone, tablet, dispositivi elettronici, abbonamenti a servizi streaming (Netflix, Spotify), né prodotti con contenuti violenti, discriminatori o pornografici.
Limiti e regole da rispettare
I buoni sono nominativi e non cedibili
Non è possibile acquistare più copie dello stesso libro o più biglietti per lo stesso evento
L’uso improprio o la rivendita dei buoni comporta sanzioni e l’esclusione dal programma
I fondi assegnati devono essere utilizzati entro il 31 dicembre 2025. Le somme non spese entro questa data andranno perse.