Luglio 2025 si preannuncia come un mese positivo per moltissimi pensionati italiani. Secondo le nuove tabelle INPS, è confermata l’erogazione della quattordicesima mensilità, una misura pensata per sostenere i pensionati con redditi più bassi. Si tratta di un contributo economico aggiuntivo, introdotto nel 2007, che viene accreditato automaticamente a chi possiede i requisiti previsti.
Che cos’è la quattordicesima INPS
La quattordicesima mensilità non va confusa con la pensione ordinaria. Si tratta di un assegno integrativo che l’INPS riconosce a luglio di ogni anno ai pensionati che rientrano in una determinata fascia reddituale e che hanno maturato un certo numero di anni di contributi.
A differenza delle classiche tredicesime natalizie, l’importo della quattordicesima non è fisso, ma varia in base a diversi fattori:
la fascia di reddito del pensionato;
gli anni di contributi versati;
la tipologia di trattamento pensionistico percepito.
Requisiti per ricevere la quattordicesima 2025
Secondo quanto riportato dalle nuove tabelle INPS, i principali criteri per accedere alla quattordicesima nel 2025 sono i seguenti:
Età anagrafica: almeno 64 anni compiuti entro il 30 giugno 2025;
Limite reddituale: reddito complessivo individuale annuo non superiore a 2 volte il trattamento minimo INPS (indicativamente, circa 15.800 euro nel 2025);
Tipo di pensione: pensione di vecchiaia, anticipata, di anzianità o di reversibilità. Sono escluse le prestazioni assistenziali come l’assegno sociale o l’invalidità civile.
Inoltre, l’importo spettante cresce all’aumentare degli anni di contributi, suddivisi in due fasce: fino a 15 o 25 anni (a seconda del tipo di pensione) e oltre tali soglie.
Quanto spetta: gli importi aggiornati
Gli importi della quattordicesima 2025 variano da circa 336 euro a oltre 655 euro, in base alla combinazione tra reddito e contributi versati. Chi ha versato più anni di contributi riceverà un importo più elevato, pur restando nei limiti reddituali stabiliti.
Per esempio:
Pensionato con 64 anni e 15 anni di contributi, reddito annuo di 12.000 euro → quattordicesima pari a 437 euro;
Pensionato con 30 anni di contributi e reddito annuo di 8.000 euro → quattordicesima pari a circa 655 euro.
Accredito automatico e verifica del cedolino
Una delle caratteristiche più apprezzate di questa misura è che non è necessario presentare domanda. L’accredito avviene in modo automatico da parte dell’INPS, direttamente sul cedolino della pensione di luglio. Tuttavia, per evitare disguidi o per confermare l’avvenuto pagamento, è consigliabile controllare il proprio cedolino pensionistico attraverso il portale INPS o rivolgendosi a un CAF.





