Cinque giovani, tra cui alcuni minorenni, sono stati arrestati dai Carabinieri della compagnia di Marano nell’ambito di un’articolata indagine su una serie di rapine a mano armata avvenute a giugno 2024 nel territorio a nord del capoluogo campano. Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord e dalla Procura per i minorenni di Napoli, hanno portato all’emissione di ordinanze di custodia cautelare da parte dei rispettivi giudici per le indagini preliminari.
Le rapine: violenza e paura nei supermercati
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, le rapine si sono verificate durante gli orari di maggiore affluenza nei supermercati, con l’obiettivo di colpire in momenti strategici per massimizzare il bottino. Non si è trattato solo di furti con destrezza: i giovani, infatti, erano armati e non hanno esitato a usare violenza.
In una delle occasioni, i rapinatori hanno aggredito brutalmente alcuni dipendenti e gli addetti alle casse, sottraendo l’intero incasso della giornata. Le modalità delle azioni criminali hanno destato grande preoccupazione tra i residenti e le forze dell’ordine, per l’escalation di violenza e il coinvolgimento di giovanissimi.
Custodia cautelare in carcere e istituti penali
A seguito delle indagini, i Carabinieri hanno eseguito le misure restrittive: custodia cautelare in carcere per i maggiorenni e in istituto penale minorile per i minorenni coinvolti. Le accuse a loro carico sono gravi: rapina, ricettazione e detenzione abusiva di armi.
L’attività investigativa ha messo in luce la pericolosità del gruppo, che avrebbe agito in modo coordinato e con l’intento di intimidire le vittime per ottenere la resa immediata. Le prove raccolte, tra cui testimonianze, riprese video e riscontri su armi e veicoli utilizzati, hanno rafforzato il quadro accusatorio.
La risposta dello Stato e l’attenzione sui minori
Questo nuovo caso riaccende l’attenzione su un fenomeno purtroppo diffuso: la criminalità minorile e la sua crescente aggressività. Le forze dell’ordine sottolineano l’importanza della prevenzione e del controllo del territorio, soprattutto in zone particolarmente esposte a episodi di delinquenza giovanile.
L’intervento rapido e coordinato della Procura e dei Carabinieri dimostra ancora una volta l’impegno delle istituzioni nel garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela dei lavoratori all’interno delle attività commerciali.