Un nuovo inquietante caso di violenza sulle donne scuote la Campania. Gaia, una giovane donna di Pozzuoli è stata brutalmente aggredita dal suo ex fidanzato, accompagnato da due complici. Il fatto è stato denunciato pubblicamente dal deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha condiviso le foto scioccanti delle ferite riportate dalla vittima.

“Gaia è una sopravvissuta – ha dichiarato Borrelli – Il suo ex l’ha pedinata con due complici, l’ha massacrata di botte. La volevano uccidere. Hanno tentato di gettarla giù dal belvedere di Pozzuoli. Hanno tentato di sequestrarla. Lei ha resistito ed è riuscita a vivere, ma ora vive nel terrore. Solo uno è stato arrestato”.

Tentato omicidio a Pozzuoli: Gaia riesce a salvarsi
Secondo quanto riportato, l’ex fidanzato avrebbe organizzato un vero e proprio agguato. Dopo averla seguita, insieme ad altri due uomini, l’ha brutalmente picchiata, lasciandola con segni evidenti su tutto il corpo. Ma non si sono fermati lì: il gruppo avrebbe anche cercato di spingerla giù dal belvedere di Pozzuoli, un gesto che, se portato a termine, avrebbe potuto trasformare l’aggressione in un omicidio.

Solo un arresto: indignazione sui social
La denuncia di Borrelli ha generato una forte ondata di indignazione sui social. Molti utenti si chiedono come sia possibile che solo uno dei tre aggressori sia stato arrestato, nonostante la gravità dei fatti. Il deputato ha sottolineato la necessità di misure più severe e rapide per proteggere le vittime di violenza e garantire giustizia.

Gaia vive nella paura: “Serve protezione immediata”
Dopo l’aggressione, Gaia è viva per miracolo, ma la sua vita è cambiata. Ora vive nel costante timore che i suoi aggressori possano tornare a farle del male. Si chiede protezione immediata per lei e un’indagine approfondita per assicurare tutti i responsabili alla giustizia.