Nel contesto sociale ed economico attuale, sostenere l’istruzione dei giovani rappresenta una delle priorità più importanti per le famiglie. Studiare con impegno, raggiungere traguardi significativi e costruire un futuro solido costituisce il desiderio di molti genitori per i propri figli. Tuttavia, nonostante la motivazione e la determinazione di tanti studenti, le spese scolastiche e universitarie possono rappresentare un ostacolo rilevante.
Per questa ragione, la Provincia autonoma di Trento ha introdotto un contributo economico mirato, finalizzato a premiare gli studenti che si sono distinti per merito durante il loro percorso scolastico.
Un sostegno concreto per chi eccelle negli studi
In generale, il costo dell’istruzione include voci significative come l’acquisto di libri di testo, il materiale didattico, eventuali corsi integrativi e, per chi prosegue con l’università, le tasse di iscrizione. Sebbene l’università pubblica offra già alcune borse di studio, queste si basano principalmente su criteri economici, legati all’ISEE del nucleo familiare, e solo in parte sul merito accademico.
In aggiunta a questi strumenti esistenti, è stata istituita una nuova borsa di studio fino a 2.000 euro, destinata agli studenti più meritevoli. Si tratta di un’iniziativa non generalizzata, ma rivolta esclusivamente a coloro che hanno ottenuto risultati scolastici di eccellenza. Ciò consente di ottimizzare l’utilizzo delle risorse pubbliche, riservando il beneficio a chi realmente lo merita.
A chi è destinato il bonus da 2.000 euro
Il contributo economico è riservato agli studenti che rispondono a specifici requisiti. In particolare, possono presentare domanda coloro che:
Sono residenti nella Provincia autonoma di Trento alla data del conseguimento del diploma di maturità;
Hanno ottenuto un voto di 100/100 con lode negli anni scolastici 2022/2023 o 2023/2024;
Sono iscritti al primo anno di università nell’anno accademico successivo al diploma.
È importante sottolineare che il bonus da 2.000 euro non è cumulabile con altre borse di studio concesse da università pubbliche. Infatti, chi ha già beneficiato di un contributo universitario per merito o per reddito non potrà accedere a questo specifico incentivo.
Spese coperte dal contributo
Il bonus può essere utilizzato per coprire le principali spese universitarie, comprese le tasse di iscrizione e altri contributi obbligatori richiesti dall’ateneo. In tal modo, l’iniziativa si propone di ridurre il carico economico che grava sulle famiglie, offrendo un supporto mirato agli studenti che dimostrano impegno e capacità.
Modalità di presentazione della domanda
La richiesta per ottenere la borsa di studio deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica. Il portale di riferimento è quello del Servizio Formazione professionale, formazione terziaria e funzioni di sistema della Provincia autonoma di Trento.
Il periodo per presentare la domanda è compreso tra le ore 9:00 del 3 aprile 2025 e le ore 17:00 del 5 maggio 2025.
Documenti necessari per la domanda
Per completare correttamente la procedura, è indispensabile predisporre e allegare i seguenti documenti:
Documento di identità e codice fiscale;
Certificato o autocertificazione del diploma con voto finale;
Attestazione di iscrizione al primo anno di università;
Dichiarazione ISEE in corso di validità, richiedibile presso qualsiasi CAF.
Prima di procedere con l’invio, si consiglia di consultare attentamente il bando ufficiale pubblicato sul sito della Provincia, al fine di verificare tutti i requisiti e le modalità operative.