Si era presentato presso un’azienda locale chiedendo del denaro con la scusa di “favori per i carcerati”. Ma dietro la richiesta si nascondeva un vero e proprio tentativo di estorsione aggravata. A finire in manette è stato un 31enne stabiese, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia.

La dinamica dell’estorsione
Secondo quanto riferito dalla Polizia di Stato, l’uomo si è recato mercoledì scorso presso l’attività commerciale avanzando una richiesta di denaro da consegnare il giorno seguente. Il titolare, insospettito, ha contattato le forze dell’ordine che hanno immediatamente organizzato un servizio di appostamento.

Giovedì mattina, gli agenti del Commissariato di Castellammare di Stabia hanno sorpreso il 31enne mentre ritirava una busta con all’interno 500 euro in contanti, come concordato. L’uomo è stato subito fermato e arrestato in flagranza di reato.

Perquisizione e altri soldi in casa
A seguito dell’arresto, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del sospettato. All’interno di una scatola sono stati rinvenuti altri 1200 euro in contanti, di cui il soggetto non ha saputo giustificare la provenienza.

L’accusa: estorsione aggravata
L’uomo è ora accusato di estorsione aggravata. Gli inquirenti stanno proseguendo con gli accertamenti per verificare se l’indagato sia coinvolto in altri episodi simili nella zona. L’operazione rientra nel più ampio piano di controllo del territorio messo in atto dalla Questura di Napoli per contrastare episodi di criminalità nei quartieri stabiesi.