A partire da gennaio 2025, l’INPS ha aggiornato le tempistiche di pagamento dell’Assegno Unico Universale, accreditandolo tra il 20 e il 23 del mese. Questo lieve ritardo, rispetto ai mesi precedenti, è dovuto all’adesione al nuovo sistema Re.Tes. della Banca d’Italia, che ha modificato le modalità di erogazione delle prestazioni economiche.
Tuttavia, per il mese di aprile 2025, si verificherà uno slittamento ulteriore: il 20 aprile è domenica (Pasqua) e il 21 è festivo (Pasquetta). Di conseguenza, i pagamenti partiranno dal 22 aprile in poi.
Chi riceve l’Assegno Unico ad aprile
L’accredito avverrà in automatico per:
Famiglie che non hanno modificato dati anagrafici o reddituali;
Nuclei con domanda già accettata;
Richiedenti che hanno aggiornato l’ISEE 2025.
Al contrario, chi ha presentato una nuova domanda a marzo riceverà il primo pagamento nell’ultima settimana di aprile, comprensivo di eventuali conguagli.
Nuove regole ISEE e importi minimi: attenzione alla DSU
Dal 1° marzo 2025, chi non ha ancora aggiornato la DSU riceverà solo l’importo minimo di 57,5 euro per figlio. Per ottenere l’importo completo, è necessario aggiornare l’ISEE entro il 30 giugno 2025. In tal caso, gli arretrati saranno riconosciuti retroattivamente.
Per facilitare la procedura, la DSU precompilata è disponibile online sul sito INPS.
Fasce ISEE e importi 2025
L’ammontare dell’assegno dipende dalla fascia ISEE:
Importo massimo per ISEE sotto i 17.227,33 euro;
Importo minimo per ISEE oltre i 45.939,56 euro.
Le tabelle ufficiali sono disponibili sul portale dell’INPS e riportano tutti i dettagli aggiornati per il 2025.
Le maggiorazioni previste ad aprile
Indipendentemente dall’ISEE, ad aprile 2025 sono previste maggiorazioni fisse per particolari condizioni familiari:
Figli con disabilità media: +97,7 €
Disabilità grave: +109,1 €
Non autosufficienza: +120,6 €
Madri under 21: +23 € per ciascun figlio
Dal terzo figlio in poi: da 17,2 € a 85,4 € (in base all’ISEE)
Bonus secondo percettore e ANF: cosa cambia
La maggiorazione per il secondo percettore di reddito varia tra 0 e 34,4 €, secondo la fascia ISEE.
Non è più attiva, invece, la maggiorazione transitoria per l’ANF, disponibile solo nei mesi di gennaio e febbraio 2025.
Quando l’assegno raddoppia: i casi previsti
In alcuni casi specifici, l’Assegno Unico raddoppia:
Figli sotto i 12 mesi
Figli tra 1 e 3 anni, con ISEE sotto i 45.939,56 €
Famiglie con almeno 4 figli, che ricevono anche una maggiorazione fissa di 150 € al mese
Queste misure straordinarie restano attive anche ad aprile, con il pagamento post-festivo previsto dal 22 aprile in poi.





