Con il Messaggio n. 890 del 13 marzo 2025, l’INPS ha annunciato l’avvio della verifica dell’esistenza in vita per i pensionati che riscuotono le proprie prestazioni all’estero. Il processo sarà gestito da Citibank N.A., incaricata di inviare le richieste di attestazione e di regolare le modalità di riscossione delle somme.
Tempistiche e Aree Coinvolte
La verifica si svolgerà in due fasi, interessando progressivamente diverse aree geografiche:
Prima fase (dal 20 marzo 2025 al 15 luglio 2025)
Coinvolge i pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi.
L’attestazione deve essere inviata entro il 15 luglio 2025.
Se non viene restituita entro il 19 agosto 2025, il pagamento della pensione di agosto sarà effettuato in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza.
Seconda fase (dal 17 settembre 2025 al 15 gennaio 2026)
Riguarda i pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania.
Il termine per restituire l’attestazione è il 15 gennaio 2026.
In caso di mancata presentazione entro il 19 febbraio 2026, il pagamento di febbraio sarà disponibile esclusivamente in contanti tramite Western Union.
Se l’attestazione non viene fornita neanche in questa seconda fase, la pensione sarà sospesa a partire dalla rata successiva.
Modalità di Presentazione della Prova di Esistenza in Vita
I pensionati dovranno fornire la prova dell’esistenza in vita utilizzando uno dei seguenti metodi:
Modulo cartaceo: compilato, firmato e restituito a Citibank N.A., accompagnato da un documento di identità valido.
Testimone accettabile: il modulo deve essere firmato da un funzionario pubblico o un’autorità locale, che certifica l’identità del pensionato.
Procedura alternativa: per coloro che, per motivi di salute fisica o mentale, non possono spostarsi, è previsto l’uso di un modulo alternativo da inviare ai Patronati abilitati tramite email.
Chi non rispetterà le scadenze vedrà il pagamento della pensione sospeso fino alla presentazione dell’attestazione.
Pensionati Esentati dalla Verifica
Alcuni pensionati saranno esclusi dalla verifica grazie ad accordi di scambio dati sui decessi tra INPS e istituzioni previdenziali internazionali. In particolare, non saranno soggetti all’accertamento coloro che:
Risiedono in Polonia, dove è attivo lo scambio dati con Zaklad Ubezpieczen Spolecznych (ZUS).
Hanno già riscosso la pensione allo sportello Western Union prima della verifica, considerata prova automatica di esistenza in vita.
Hanno la pensione già sospesa da Citibank per precedenti mancati accertamenti.
Vivono in Paesi con accordi attivi di scambio dati, come Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Australia e altre nazioni convenzionate.
Riscossione Tramite Western Union
I pensionati che non inviano l’attestazione nei tempi previsti potranno comunque riscuotere la pensione in contanti presso gli sportelli Western Union del proprio Paese. Tuttavia, il prelievo sarà possibile solo fino a un importo massimo di 6.300 euro o l’equivalente in valuta locale.
Questa modalità di riscossione sarà disponibile:
Entro agosto 2025, per i pensionati di America, Asia, Estremo Oriente.
Entro febbraio 2026, per i pensionati di Europa, Africa, Oceania.
Servizio di Supporto Citi
Per facilitare la procedura, Citibank ha attivato un servizio di supporto destinato ai pensionati, ai loro delegati, agli operatori consolari e ai procuratori.
Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 20:00, in sei lingue: italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
È inoltre attivo un servizio automatico per la verifica dello stato di attestazione e il rilascio del codice MTCN, necessario per il ritiro della pensione presso Western Union.