Ogni anno, con l’inizio della scuola, le famiglie italiane si trovano ad affrontare una serie di spese sempre più onerose. Dai libri di testo alle tasse scolastiche, dalla mensa al trasporto fino alle attività extracurriculari, il costo dell’istruzione rappresenta un peso significativo per il bilancio familiare. Se per la scuola primaria e secondaria di primo grado l’istruzione è gratuita, le spese accessorie possono comunque risultare elevate.

Per questo motivo, il Governo ha deciso di potenziare il supporto economico alle famiglie con una nuova misura fiscale che prevede un incremento della detrazione per le spese scolastiche, senza limiti di reddito o vincoli ISEE.

Spese scolastiche: un peso sempre più elevato per le famiglie
Le spese per l’istruzione variano a seconda del grado scolastico e della città di residenza. Oltre ai costi per l’acquisto dei libri di testo e del materiale didattico, ci sono altre voci di spesa particolarmente rilevanti:

Mensa scolastica: in molte città le tariffe superano i 100 euro al mese per ogni figlio, rendendo il servizio un costo significativo per le famiglie.

Trasporto scolastico: per chi non ha una scuola nelle immediate vicinanze, i costi degli abbonamenti ai mezzi pubblici possono incidere pesantemente sul budget familiare.

Attività extracurriculari: sport, corsi di lingua, laboratori artistici e musicali sono fondamentali per la crescita dei bambini, ma comportano spese aggiuntive legate a iscrizioni, attrezzature e trasferte.

Bonus scolastico 2025: detrazioni più alte per tutte le famiglie
Per aiutare le famiglie a sostenere queste spese, la nuova Legge di Bilancio 2025 ha previsto un aumento della soglia massima detraibile per le spese scolastiche, che passa da 800 a 1.000 euro per ogni studente.

La percentuale di detrazione rimane al 19%, il che significa che le famiglie potranno recuperare fino a 190 euro a figlio sulle spese scolastiche sostenute durante l’anno.

Una delle novità più significative riguarda l’eliminazione dei vincoli ISEE. Questo significa che tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito, potranno beneficiare della detrazione fiscale.

Quali spese scolastiche sono detraibili?
L’agevolazione fiscale copre diverse tipologie di spese legate all’istruzione, tra cui:

Tasse scolastiche per iscrizione e frequenza

Contributi obbligatori, come la mensa scolastica

Servizi integrativi, tra cui pre e post scuola

Gite scolastiche e attività extracurriculari

Servizio di trasporto, incluso lo scuola-bus

Tuttavia, è importante sottolineare che non rientrano tra le spese detraibili l’acquisto di libri di testo e il materiale di cancelleria, che continuano a rappresentare un costo a carico delle famiglie.