Il governo ha introdotto un nuovo bonus bollette una tantum da 200 euro per sostenere le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro. Dopo la pubblicazione del decreto sull’energia in Gazzetta Ufficiale, le famiglie potranno richiedere il contributo straordinario per affrontare il caro bollette di luce e gas. Questo aiuto, valido per un trimestre, è cumulabile con i bonus sociali, portando l’importo totale fino a 500 euro per chi ne ha diritto.

Cos’è il Nuovo Bonus Bollette 2025?

Secondo il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, l’incremento dei prezzi del gas a livello internazionale ha reso necessario un intervento straordinario per aiutare le famiglie in difficoltà. Il governo ha quindi deciso di raddoppiare i valori dell’ISEE per accedere ai sostegni e ha previsto ulteriori aiuti anche per le imprese.

Chi Può Ottenere il Bonus?

Il bonus da 200 euro verrà riconosciuto nel secondo trimestre 2025 a chi ha già presentato l’ISEE, mentre coloro che presenteranno una nuova dichiarazione lo riceveranno nel primo trimestre utile.

Requisiti per Ottenere il Bonus

Possono fare richiesta:

Famiglie con ISEE fino a 25.000 euro;

Beneficiari dei bonus sociali (sconti su luce, gas e acqua riservati a chi si trova in difficoltà economica).

Secondo i dati del governo, il bonus potrebbe riguardare circa 8 milioni di famiglie, con uno stanziamento totale di 1,6 miliardi di euro.

Bonus Sociali: Come Funzionano?

I bonus sociali sono agevolazioni che riducono l’importo delle bollette per famiglie con difficoltà economiche. Attualmente spettano a:

Famiglie con ISEE inferiore a 9.530 euro (se hanno fino a tre figli a carico);

Famiglie con ISEE fino a 20.000 euro (se hanno più di quattro figli a carico).

Chi già beneficia di questi bonus potrà sommare il nuovo contributo da 200 euro, arrivando fino a 500 euro complessivi di aiuti sulle bollette.

Come Richiedere il Bonus?

Le modalità di richiesta sono ancora in fase di definizione. Il Ministero dell’Energia e quello dell’Ambiente forniranno nei prossimi giorni chiarimenti ufficiali sulle procedure da seguire. Tuttavia, dalle dichiarazioni della premier Giorgia Meloni, sembra confermato che sarà necessaria una domanda per ottenere il contributo.