Il 28 febbraio 2025 rappresenta una data cruciale per molti contribuenti italiani, segnando la scadenza di importanti bonus e agevolazioni fiscali. Per non perdere queste opportunità economiche, è fondamentale presentare le domande e la documentazione necessaria nei tempi previsti.
Di seguito, una panoramica dettagliata delle principali scadenze e delle azioni da intraprendere.
1. Riduzione dei contributi INPS per il regime forfettario
Tra i bonus più rilevanti in scadenza c’è la possibilità di richiedere la riduzione del 35% dei contributi previdenziali INPS per chi aderisce al regime forfettario.
Chi deve presentare la domanda?
Coloro che avviano un’attività nel 2024 o nel 2025 con il regime forfettario.
Chi passa dal regime ordinario al forfettario.
Chi non ha mai richiesto questa agevolazione in precedenza.
Coloro che hanno già beneficiato della riduzione negli anni precedenti non devono presentare nuovamente la domanda.
Non rispettare la scadenza del 28 febbraio 2025 comporterà il pagamento dell’intero ammontare dei contributi, con una conseguente perdita di risparmio.
2. Assegno unico: rinnovo dell’ISEE
Per ricevere l’assegno unico per i figli calcolato sul nuovo ISEE 2025, è necessario rinnovarlo entro il 28 febbraio 2025.
Cosa succede se non si aggiorna l’ISEE?
Se il rinnovo avviene entro il 28 febbraio, l’importo aggiornato verrà applicato da marzo 2025, Se il rinnovo viene effettuato tra il 1° marzo e il 30 giugno 2025, saranno riconosciuti gli arretrati, Se il rinnovo avviene dopo il 30 giugno, non si avrà più diritto agli arretrati e verrà erogato solo l’importo minimo.
Aggiornare l’ISEE in tempo è essenziale per evitare perdite economiche e ricevere l’assegno corretto in base alla propria situazione reddituale.
3. Domanda di pensionamento per il comparto scuola
Il personale scolastico che intende cessare dal servizio a partire dal 1° settembre 2025 deve presentare la domanda entro il 28 febbraio 2025.
Chi deve presentare la domanda?
Insegnanti e personale ATA che vogliono accedere alla pensione anticipata flessibile Quota 103.
Coloro che intendono usufruire dell’Opzione Donna.
Per chi desidera accedere all’APE Sociale prorogata nel 2025, la richiesta di cessazione può essere effettuata entro il 31 agosto 2025, ma solo dopo l’approvazione dell’INPS.
4. Scadenza settima rata della Rottamazione Quater
Il 28 febbraio 2025 rappresenta anche il termine ultimo per il pagamento della settima rata della Rottamazione Quater.
Cosa accade in caso di mancato pagamento?
Decadenza dal piano agevolato per la definizione delle cartelle esattoriali.
Perdita dei benefici fiscali della sanatoria.
Grazie al Decreto Milleproroghe, è stata concessa un’ultima opportunità per regolarizzare la propria posizione, ma rispettare la scadenza resta fondamentale per evitare conseguenze fiscali negative.
Come non perdere queste scadenze
Per non rischiare di perdere le agevolazioni in scadenza, è consigliabile seguire questi passaggi:
Verificare quali bonus e agevolazioni spettano.
Segnare le scadenze in agenda per non dimenticarle.
Preparare la documentazione in anticipo.
Consultare un commercialista o un CAF in caso di dubbi o necessità di assistenza.
Le scadenze fiscali di febbraio 2025 rappresentano un’occasione importante per ottimizzare la propria situazione economica. Attivarsi in tempo è essenziale per non perdere i benefici disponibili.