Nel giro di appena 48 ore, tre furti hanno scosso la provincia di Napoli, alimentando la preoccupazione dei cittadini. A denunciare i fatti è stato il deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha raccontato gli episodi sul proprio profilo Facebook, sottolineando l’urgenza di interventi per garantire maggiore sicurezza.

Tre furti in due giorni: i dettagli
Il primo episodio si è verificato nella notte del 20 febbraio a Cardito, dove un gruppo di rapinatori ha fatto irruzione in una stazione di servizio, rubando denaro e gratta e vinci. Le telecamere di sicurezza hanno ripreso l’intera scena, ma al momento gli autori del colpo non sono ancora stati rintracciati.

Poche ore dopo, un altro furto è avvenuto a Caivano, questa volta in un’abitazione privata. Due uomini sono riusciti a forzare la serratura e a introdursi in casa, portando via diversi oggetti di valore.

Infine, a Pollena Trocchia, un’auto è stata rubata in circostanze ancora da chiarire. Secondo le testimonianze, i ladri sarebbero stati pronti persino a investire i proprietari pur di scappare.

La denuncia di Borrelli: “Cittadini sotto assedio”
Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha espresso grande preoccupazione per la situazione, definendo questi episodi come la prova di una criminalità sempre più spregiudicata:

“Tre furti in meno di 48 ore nella provincia di Napoli dimostrano come la criminalità continui ad agire con arroganza e spregiudicatezza, mettendo a rischio la sicurezza e la serenità dei cittadini onesti.”

Borrelli ha poi sottolineato la necessità di un intervento immediato, con un rafforzamento dei controlli e pene più severe per chi delinque:

“I cittadini si sentono sotto assedio e chiedono un intervento deciso. Non possiamo permettere che il nostro territorio diventi terra di nessuno. È necessario garantire sicurezza e giustizia per le persone perbene che ogni giorno lavorano onestamente e rispettano le regole.”