Nel 2025 il governo italiano ha confermato una serie di misure di sostegno per famiglie e categorie svantaggiate, tra cui il bonus da 878 euro mensili destinato ai grandi invalidi che non hanno diritto all’indennità di accompagnamento. Questo contributo economico, noto come “assegno sostitutivo dell’accompagnatore”, è regolamentato dalla legge n. 288 del 27 dicembre 2002 e rappresenta un aiuto fondamentale per chi si trova in condizioni di grave disabilità.

Chi ha diritto al bonus da 878 euro?
Il bonus è riservato alle persone riconosciute come grandi invalidi, ovvero coloro che presentano specifiche patologie gravi e invalidanti. L’elenco delle disabilità che danno diritto al contributo include:

Cecità bilaterale assoluta o permanente
Lesioni al sistema nervoso centrale con paraplegia totale e paralisi vescicale e rettale
Perdita anatomica o funzionale di quattro arti (due mani e due piedi)
Amputazione o disarticolazione delle cosce con impossibilità di applicare protesi
Perdita di entrambi gli arti superiori o di entrambe le mani
Malattie mentali che richiedono trattamento ospedaliero continuativo

Se una persona rientra in una di queste categorie, può richiedere il contributo economico di 878 euro al mese.

Come fare domanda per il bonus da 878 euro?
Per ottenere l’assegno mensile, è necessario inviare una richiesta ufficiale tramite una delle seguenti modalità:

Via email PEC agli indirizzi:

dcst.dag@pec.mef.gov.it
protocollodcst.dag@mef.gov.it
Via raccomandata A/R all’indirizzo:
Ufficio VII della Direzione dei Servizi del Tesoro, via XX Settembre 97, 00187 Roma

Perché è importante questo bonus?
Il bonus da 878 euro mensili rappresenta un aiuto concreto per i grandi invalidi che, pur avendo gravi disabilità, non percepiscono l’indennità di accompagnamento. Questa misura garantisce un minimo di sostegno economico per affrontare le difficoltà quotidiane, contribuendo a migliorare la qualità della vita di chi ne ha più bisogno.