Anche nel 2025 chi vive in affitto potrà approfittare di una serie di detrazioni fiscali che, di fatto, si traducono in un vero e proprio bonus affitto. Grazie alla dichiarazione dei redditi tramite il modello 730, è possibile recuperare una parte della spesa sostenuta per l’affitto, con benefici che variano a seconda della propria situazione economica e lavorativa. In questo articolo analizziamo nel dettaglio le diverse misure disponibili e come fare richiesta.

1. Bonus Affitto per Reddito
Questa misura è destinata a chi non possiede una casa di proprietà e vive in un’abitazione con contratto di locazione a canone concordato o transitorio. Tuttavia, per ottenere l’agevolazione è necessario rispettare specifici limiti di reddito:

Reddito inferiore a 15.493,71 euro: detrazione fiscale di 495,80 euro, Reddito tra 15.493,71 e 30.987,41 euro: detrazione fiscale di 247,90 euro, Reddito superiore a 30.987,41 euro: non è previsto il bonus affitto.
Questa misura è particolarmente utile per chi ha un reddito medio-basso e intende recuperare una parte significativa della spesa per l’affitto.

2. Bonus Affitto per Lavoratori che Cambiano Residenza
Questa detrazione è rivolta ai lavoratori dipendenti che trasferiscono la propria residenza per avvicinarsi al luogo di lavoro. I requisiti specifici sono:

Essere lavoratore dipendente: il contratto di lavoro deve essere in essere.
Contratto di affitto nel comune dove si lavora o in uno limitrofo: è necessario avere un alloggio in prossimità del nuovo luogo di lavoro.
Trasferimento della residenza: il nuovo indirizzo deve essere nel comune in cui si lavora.
Distanza e Regione: il nuovo comune deve essere ad almeno 100 km di distanza dal precedente e situato in una Regione diversa.
L’importo della detrazione varia in base al reddito:

Fino a 15.493,71 euro di reddito: diritto a una detrazione di 991,60 euro.
Tra 15.493,71 e 30.987,41 euro: detrazione ridotta a 495,80 euro.
Questa misura favorisce la mobilità lavorativa e aiuta a ridurre il costo dell’affitto per chi si sposta per esigenze professionali.

3. Bonus Affitto per Studenti Fuori Sede
Gli studenti universitari che si trasferiscono fuori sede possono beneficiare di una detrazione del 19% delle spese sostenute per l’affitto, fino a un importo massimo di 2.633 euro. In pratica:

Chi paga più di 220 euro al mese di affitto potrà detrarre una cifra massima di 500,27 euro.
Inoltre, se l’affitto è pagato dai genitori, questi possono richiedere la detrazione a condizione che lo studente risulti fiscalmente a carico. I requisiti per essere a carico sono:

Studente con meno di 24 anni: reddito inferiore a 4.000 euro lordi.
Studente con più di 24 anni: reddito inferiore a 2.840,51 euro lordi.
Questa agevolazione è studiata per supportare gli studenti che devono sostenere costi aggiuntivi per trasferirsi vicino all’università.

4. Come Richiedere il Bonus Affitto 2025
Per ottenere il bonus affitto nel 2025, è fondamentale seguire alcuni passaggi chiave:

Compilare il Modello 730: è necessario inserire nella dichiarazione dei redditi le spese sostenute per l’affitto.
Conservare la Documentazione: conservare tutta la documentazione relativa al contratto di locazione e alle ricevute di pagamento, in modo da poterle esibire in caso di controlli.
Verificare i Requisiti: accertarsi di rispettare i requisiti specifici per il bonus scelto (reddito, tipologia di contratto, distanza per i lavoratori, ecc.).
Seguendo questi semplici passaggi, sarà possibile beneficiare delle detrazioni fiscali e ottenere un risparmio che, a seconda della propria situazione, può variare dai 1.200 ai 2.000 euro annui.