Negli ultimi anni si è parlato spesso di un presunto “Bonus Diabete”, un contributo economico destinato a chi soffre di questa patologia. Ma esiste davvero un aiuto economico specifico per i pazienti diabetici? Non esattamente. Tuttavia, esistono agevolazioni e benefici per chi ha una determinata percentuale di invalidità riconosciuta.

Vediamo nel dettaglio quali sono le agevolazioni disponibili nel 2025, chi può accedervi e quali sono i requisiti necessari.

Diabete e invalidità: quando si ha diritto a un sostegno economico
Il diabete è riconosciuto come patologia invalidante e, in alcuni casi, può dare diritto a contributi economici, come l’assegno ordinario di invalidità o l’indennità di accompagnamento. Tuttavia, non tutti i pazienti diabetici possono ottenere questi benefici: la concessione dipende dalla gravità della malattia e dalla riduzione della capacità lavorativa.

Percentuali di invalidità per il diabete
L’invalidità riconosciuta varia a seconda delle complicanze del diabete:

Diabete mellito con complicanze moderate: invalidità dal 61% al 90%
Diabete mellito con complicanze gravi: invalidità dal 91% al 100%
Acromegalia con complicanze: invalidità dal 21% al 100%
Sindrome di Cushing con complicanze: invalidità dal 21% al 100%
Insufficienza corticosurrenale con crisi recidivanti: invalidità al 100%
Chi rientra in queste categorie può avere accesso a determinati benefici economici e sanitari.

Quali sono le agevolazioni per chi ha il diabete?
Anche se non esiste un vero e proprio “bonus diabete”, chi ha una certificata riduzione della capacità lavorativa può accedere a diversi aiuti economici e fiscali.

1. Assegno ordinario di invalidità
Se il diabete riduce la capacità lavorativa di almeno il 67%, è possibile richiedere l’assegno ordinario di invalidità dall’INPS. Questo aiuto economico è concesso ai lavoratori con contributi versati e viene rinnovato ogni tre anni.

2. Pensione di invalidità
Se l’invalidità supera il 74%, si ha diritto alla pensione di invalidità civile, un sussidio mensile per chi non riesce a lavorare a causa della malattia.

3. Indennità di accompagnamento
Chi ha un’invalidità del 100% e non è autosufficiente, può ricevere l’indennità di accompagnamento, un contributo economico mensile destinato a chi ha bisogno di assistenza continua.

4. Esenzione dal ticket sanitario
Le persone con diabete certificato hanno diritto all’esenzione dal ticket sanitario per visite ed esami legati alla patologia. L’esenzione è indicata con il codice 013.

5. Agevolazioni fiscali per invalidità
Chi ha il diabete e un’invalidità riconosciuta può accedere a detrazioni fiscali, IVA agevolata e benefici per l’acquisto di ausili medici e dispositivi sanitari.

6. Permessi e congedi lavorativi
Grazie alla Legge 104, i lavoratori con diabete grave possono ottenere permessi retribuiti, mentre i caregiver (familiari che assistono il malato) possono accedere a congedi straordinari.