Dopo il caos dello scorso weekend, quando 250 autobus e 20.000 turisti provenienti principalmente dalla Campania hanno invaso Roccaraso, la Prefettura dell’Aquila ha deciso di mettere un limite agli accessi.
Da ora in avanti, solo 100 autobus potranno percorrere la statale 17, con un sistema di prenotazione attivo sul sito del Comune di Roccaraso. Oggi in Questura si terrà un vertice per definire il piano di sicurezza e il numero di agenti e militari in servizio per il prossimo weekend.
Come funziona la prenotazione per gli autobus?
Per evitare il sovraffollamento, la registrazione degli autobus è obbligatoria. Ecco come funziona il sistema:
Prenotazione online: disponibile sul sito ufficiale del Comune di Roccaraso.
Accesso limitato: al momento, la registrazione è aperta solo per autobus con targhe pari.
Pubblicazione delle liste: l’elenco delle targhe autorizzate sarà reso pubblico sul sito del Comune.
Senza prenotazione, non sarà possibile accedere alla statale 17.
Preoccupazione tra albergatori e istituzioni
Il flusso turistico da Napoli e dalla Campania verso Roccaraso non è una novità, ma la situazione della scorsa domenica ha creato problemi di traffico e gestione dell’ordine pubblico.
Giovanni Dellarmi, portavoce degli albergatori di Roccaraso, ha dichiarato:
«Siamo abituati agli arrivi dalla Campania, ma 250 autobus sono stati troppi. Servono misure adeguate per il prossimo fine settimana».
Anche il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha rivolto un appello ai turisti campani:
«Venite, ma siate rispettosi dei luoghi».
Controlli rafforzati e presenza istituzionale
A fronte delle preoccupazioni per un’altra possibile “invasione selvaggia”, il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha annunciato che sarà presente di persona a Roccaraso domenica prossima per verificare l’operato delle forze dell’ordine e prevenire eventuali atti di vandalismo o disordini.
«Ci sono organizzatori improvvisati che pubblicizzano viaggi senza regole, sfidando le istituzioni. Serve una risposta ferma per garantire sicurezza e legalità».