Ritrovato privo di vita Massimo Raffi, la guardia giurata scomparsa il 1° gennaio 2025. Il corpo del 45enne è stato rinvenuto dai carabinieri della compagnia di Monterotonda all’interno della sua Audi A4 nera, parcheggiata in un’area pubblica del comune di Montelibretti.

La scoperta del corpo
La tragica scoperta è avvenuta dopo giorni di intense ricerche. Raffi, residente a Montelibretti, era scomparso senza lasciare tracce, destando forte preoccupazione tra i familiari e gli amici. A seguito della denuncia di scomparsa, i carabinieri avevano avviato le indagini, che si sono concluse con il ritrovamento dell’uomo nel parcheggio pubblico del paese.

L’ipotesi del suicidio
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, si segue la pista del suicidio. Sebbene al momento non siano stati forniti ulteriori dettagli ufficiali, le circostanze del ritrovamento sembrano avvalorare questa ipotesi. Sul posto sono intervenuti anche gli esperti della scientifica per effettuare i rilievi del caso e ricostruire con precisione le dinamiche dell’accaduto.

Il dolore della comunità
La scomparsa di Massimo Raffi ha sconvolto la comunità di Montelibretti, dove l’uomo era conosciuto e stimato. Colleghi, amici e parenti hanno espresso il loro cordoglio sui social media, ricordando Raffi come una persona generosa e dedita al proprio lavoro.

La riflessione sul tema del suicidio
Questa tragedia riporta l’attenzione su un tema spesso sottovalutato: il suicidio e il disagio mentale. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del supporto psicologico e della prevenzione, incoraggiando chi vive momenti di difficoltà a chiedere aiuto.