Nella notte tra il 4 e il 5 gennaio 2025, i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno arrestato Angela Aruta, una 41enne già nota alle forze dell’ordine, per lesioni, violenza e minaccia a personale sanitario e interruzione di pubblico servizio. L’incidente è avvenuto presso l’ospedale Cotugno, dove la donna si trovava insieme ad altri tre parenti per assistere lo zio, che era in attesa di essere visitato al pronto soccorso.

La dinamica dell’incidente
Angela Aruta, irritata per i lunghi tempi di attesa, ha iniziato a lamentarsi e a manifestare la sua frustrazione. La situazione è degenerata quando la 41enne ha minacciato verbalmente la dottoressa di turno, per poi aggredirla fisicamente. L’aggressione ha causato al medico lesioni guaribili in 5 giorni, come confermato dalle prime valutazioni mediche.

Reazioni e conseguenze legali
La donna è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata. I tre parenti di Aruta, che avevano assistito all’episodio, sono stati denunciati per minaccia a personale sanitario. L’episodio ha suscitato indignazione, mettendo in evidenza ancora una volta il rischio per i professionisti della salute che quotidianamente operano in condizioni di stress e sotto minaccia, soprattutto nelle strutture sanitarie affollate.

Un altro episodio di violenza e furto a Napoli: arrestati tre 18enni
Sempre a Napoli, nella stessa giornata, i carabinieri hanno arrestato tre 18enni coinvolti in un’aggressione e un furto di auricolari in zona Vasto. Gli arrestati sono accusati di aver aggredito una persona per sottrarle gli auricolari. Questo episodio fa parte di una serie di atti di violenza giovanile che sta destando preoccupazione nelle autorità locali.