Un grave episodio di violenza domestica è emerso nelle ultime ore a seguito della coraggiosa denuncia di una donna incinta di cinque mesi, vittima di aggressioni e minacce da parte del marito. L’uomo, un 37enne di origini cingalesi, è arrestato dalla Polizia di Stato dopo che la donna ha trovato la forza di raccontare gli abusi subiti.

L’allarme è scattato quando, intorno alle 15, i medici del pronto soccorso hanno avvisato un agente in servizio presso il presidio che stavano curando una donna che inizialmente aveva dichiarato di essere “caduta dalle scale”. Di fronte al poliziotto, la vittima ha deciso di rivelare la verità, raccontando anni di maltrattamenti, culminati nell’ennesima aggressione avvenuta la sera precedente.

Secondo il racconto, il marito, infuriato per il fatto che la cena non fosse pronta, l’avrebbe prima insultata, poi colpita alla testa con un bastone, ordinandole di non parlare e attribuendole la colpa per quanto accaduto. Nonostante il dolore e il trauma, la donna ha trovato il coraggio di recarsi in ospedale a tarda notte.

Durante la denuncia formale presso il Distretto Casilino, la vittima ha descritto una lunga storia di violenze che si protraevano da anni e di cui i due figli piccoli, in più occasioni, sono stati testimoni. La paura di ritorsioni, anche nei confronti dei bambini, l’aveva finora costretta al silenzio.