Con l’arrivo di febbraio 2025, i pensionati italiani possono prepararsi a ricevere il cedolino con l’accredito dell’assegno pensionistico. Il mese di febbraio porta con sé importanti novità, tra cui l’adeguamento delle pensioni all’inflazione dello 0,8%, gli arretrati di gennaio e i dettagli sul calendario dei pagamenti.
Date di Accredito delle Pensioni a Febbraio 2025
Le pensioni verranno accreditate su due date principali, in base al tipo di istituto finanziario:
Sabato 1° febbraio 2025: per chi ha un conto corrente postale o ritira la pensione direttamente agli sportelli di Poste Italiane.
Lunedì 3 febbraio 2025: per i correntisti bancari, essendo il primo giorno lavorativo bancabile del mese.
Calendario Poste per Ritiri allo Sportello
Poste Italiane adotterà un calendario scaglionato per la distribuzione delle pensioni in base all’iniziale del cognome:
1 febbraio: dalla A alla B
3 febbraio: dalla C alla D
4 febbraio: dalla E alla K
5 febbraio: dalla L alla O
6 febbraio: dalla P alla R
7 febbraio: dalla S alla Z
Aumenti e Arretrati
Adeguamento all’inflazione: Le pensioni saranno incrementate dello 0,8%, con eventuali arretrati relativi a gennaio inclusi nel cedolino di febbraio.
Pensioni minime: L’importo lordo mensile sale a 603,40 euro, ma grazie alla maggiorazione extra introdotta nel 2023, l’accredito effettivo sarà di 616,67 euro.
Aggiornamenti sui Coefficienti di Trasformazione
Dal 2025, i coefficienti di trasformazione sono stati ridotti del 2%. Questo aggiornamento, necessario per riflettere i cambiamenti nella speranza di vita, influirà sulle pensioni di vecchiaia con decorrenza dal 2025 e 2026. Ad esempio:
Per un reddito annuo di 30.000 euro, la pensione mensile subirà una riduzione di circa 25 euro.
Nel lungo periodo, questa modifica comporterà una perdita complessiva superiore a 5.000 euro.
Il coefficiente di trasformazione a 67 anni è sceso al 5,608 rispetto al 5,723 del biennio 2023-2024, segnando una diminuzione dopo il temporaneo incremento dovuto agli effetti della pandemia.
Come Consultare il Cedolino
I pensionati possono verificare il proprio cedolino tramite il portale INPS. I passaggi principali includono:
Accesso all’area riservata: è necessario autenticarsi utilizzando SPID, CIE o CNS.
Servizi disponibili:
Controllo degli importi liquidati mensilmente.
Verifica delle motivazioni di eventuali variazioni.
Accesso a certificazioni e modifica dei dati.
Per chi lo desidera, il cedolino può essere ricevuto anche tramite email o PEC.