Un 41enne residente a Benevento è sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime, con l’applicazione del braccialetto elettronico. La decisione è stata presa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Benevento a seguito delle ripetute aggressioni fisiche e psicologiche che l’uomo avrebbe perpetrato nei confronti dei propri genitori tra febbraio e novembre.
Un clima di violenza e paura
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Benevento, hanno ricostruito un quadro preoccupante:
Aggressioni fisiche e verbali: Il 41enne avrebbe rivolto ai genitori frasi minacciose e denigratorie, ignorando le suppliche disperate del padre in lacrime.
Timore per la propria incolumità: Le violenze avrebbero creato un forte stato di soggezione e paura costante nelle vittime.
L’importanza della denuncia
A far scattare le indagini è stata la denuncia del fratello dell’indagato. Le sue dichiarazioni, unite a quelle delle vittime e di alcuni testimoni, hanno fornito elementi chiave. Decisive anche le annotazioni della Squadra Volante, intervenuta più volte presso l’abitazione, e l’analisi dei video acquisiti durante le verifiche.
L’accusa e la misura cautelare
L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia. La misura dell’allontanamento e l’uso del braccialetto elettronico mirano a garantire la sicurezza delle vittime, proteggendole da ulteriori episodi di violenza.
