Altro maxi-sequestro di botti nei Paesi Vesuviani

La Polizia di Stato ha denunciato un uomo di 31 anni di origini cinesi per detenzione e commercio abusivo di materie esplodenti, nonché per omessa denuncia di materie esplodenti. L'uomo è trovato in p...

25 dicembre 2024 18:00
Altro maxi-sequestro di botti nei Paesi Vesuviani -
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La Polizia di Stato ha denunciato un uomo di 31 anni di origini cinesi per detenzione e commercio abusivo di materie esplodenti, nonché per omessa denuncia di materie esplodenti. L'uomo è trovato in possesso di un carico di fuochi pirotecnici e bengala oltre i limiti consentiti per la vendita al pubblico.

L'Operazione della Polizia: Il Sequestro dei Fuochi Pirotecnici
L’intervento è messo a segno dagli agenti del Commissariato di Portici-Ercolano, che hanno effettuato un controllo presso un’attività commerciale situata in Piazza Luigi Sapio. Durante il controllo, sono rinvenuti e sequestrati 43 scatole di fuochi pirotecnici e 287 bengala, per un peso complessivo di circa 50 kg, ben al di sopra dei limiti consentiti dalla legge per la vendita libera al pubblico.

La Denuncia e le Conseguenze Legali
A causa del superamento dei limiti legali per la detenzione di materie esplodenti, l'uomo è stato denunciato dalle forze dell'ordine per le violazioni di legge. Le autorità hanno provveduto al sequestro dei materiali e avviato le indagini per accertare ulteriori dettagli sull’eventuale commercio illegale.

La Sicurezza Pubblica: Il Controllo dei Fuochi Pirotecnici
L'episodio evidenzia ancora una volta l'importanza dei controlli sulle materie esplodenti e dei fuochi pirotecnici, specialmente durante periodi festivi o di grande affluenza. Le forze dell'ordine sono costantemente impegnate nel garantire la sicurezza della comunità prevenendo il commercio illegale di esplosivi, che può rappresentare un serio pericolo per la pubblica incolumità.

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