Con l’arrivo di dicembre, milioni di italiani vedranno una busta paga più ricca grazie all’erogazione della tredicesima e, per alcuni, del nuovo bonus di Natale. Vediamo nel dettaglio cosa prevede il meccanismo di questa mensilità aggiuntiva e chi potrà beneficiare dell’incentivo di 100 euro, introdotto con il recente “decreto legge omnibus”.
1. Cos’è la Tredicesima e Chi La Riceve
La tredicesima mensilità è un pagamento aggiuntivo che rappresenta un dodicesimo della retribuzione annua e viene calcolato moltiplicando lo stipendio mensile per i mesi lavorati e dividendo il totale per 12. Si tratta di una gratifica di fine anno riservata a lavoratori dipendenti e pensionati, erogata solitamente nel mese di dicembre.
Pensionati: Saranno i primi a riceverla, con l’accredito previsto a partire dal 2 dicembre 2024, essendo il primo giorno bancabile del mese.
Dipendenti privati e pubblici: Riceveranno la tredicesima in base ai termini specificati dai contratti collettivi nazionali di riferimento.
2. Il Bonus Natale da 100 Euro: Chi Ne Ha Diritto
Quest’anno, grazie al decreto omnibus, alcuni dipendenti riceveranno un bonus extra di 100 euro sulla tredicesima. Il bonus è riservato a lavoratori con un reddito complessivo inferiore a 28.000 euro annui, a patto che abbiano il coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico. Per i nuclei monogenitoriali, invece, è sufficiente avere solo un figlio a carico.
Requisiti fiscali: Per ottenere il bonus è necessario che l’imposta lorda sui redditi da lavoro sia superiore alla detrazione per lavoro dipendente, un parametro noto come “capienza fiscale”.
Autocertificazione: I lavoratori che soddisfano i requisiti devono presentare una autocertificazione scritta al datore di lavoro, in cui dichiarano di avere i requisiti di reddito e specificano il codice fiscale dei familiari a carico.
Erogazione e rimborsi: Se durante il conguaglio emerge che il bonus non era spettante, il datore di lavoro potrà recuperarlo. Chi non ha un datore di lavoro come sostituto d’imposta potrà richiedere il bonus tramite la dichiarazione dei redditi nel 2025.
3. Altre Agevolazioni di Dicembre: Meno Trattenute e Cedolino Più Leggero
Il cedolino di dicembre sarà meno gravato da trattenute, poiché le addizionali comunali e regionali non saranno applicate. Inoltre, i conguagli derivanti dal modello 730/2024 dovrebbero già essere stati completati, pertanto chi risultava a debito non troverà ulteriori trattenute IRPEF nell’ultimo cedolino dell’anno.
4. Bonus Tredicesima per i Pensionati
Per alcuni pensionati, oltre alla tredicesima ordinaria, è previsto anche un bonus aggiuntivo. Questo importo aggiuntivo, fino a un massimo di 154,94 euro, spetta ai pensionati che ricevono un trattamento minimo, pari a 7.781,93 euro annui (circa 591,61 euro al mese). Questa somma ha lo scopo di garantire un supporto economico aggiuntivo a chi ha pensioni più basse.
5. La Quattordicesima per Alcuni Pensionati a Dicembre
Infine, alcuni pensionati riceveranno anche la quattordicesima mensilità. Sebbene la maggior parte dei beneficiari la ottenga a luglio, i pensionati che hanno maturato i requisiti contributivi e reddituali dopo il 30 giugno dell’anno riceveranno la quattordicesima a dicembre. Si tratta di un’ulteriore somma aggiuntiva per coloro che rientrano nelle fasce di reddito più basse, riservata a chi ha determinati anni di contributi versati.