La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 29enne di Castellammare di Stabia per aver violato i provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Questo caso evidenzia l’importanza del rispetto delle misure cautelari e il costante impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza delle vittime di violenza.
Intervento degli agenti
Durante un normale servizio di controllo del territorio, gli agenti del Commissariato di Castellammare di Stabia hanno ricevuto una segnalazione attraverso una nota pervenuta alla Sala Operativa locale. Gli agenti sono immediatamente intervenuti presso lo stabile indicato e hanno individuato il sospettato, il quale, alla vista della polizia, ha cercato di fuggire. Dopo un breve inseguimento, il soggetto è bloccato e perquisito, risultando in possesso di un coltello.
Violazione delle misure cautelari e minacce
Le indagini condotte sul posto hanno permesso di accertare che, poco prima dell’arrivo degli agenti, il 29enne si era presentato davanti alla porta dell’appartamento della madre, nonostante fosse destinatario di un provvedimento di allontanamento e del divieto di avvicinamento. Il giovane ha insistito per entrare in casa e, al rifiuto della madre, l’ha minacciata di morte, dimostrando un atteggiamento violento e pericoloso.
Arresto e denuncia
Considerata la gravità dei fatti, il 29enne è stato arrestato dagli agenti e, oltre alla violazione dei provvedimenti cautelari, è stato anche denunciato per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.